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Venerdì, 25 luglio 2014

L’Onda dei diritti: si riconoscano i matrimoni gay celebrati all’estero

marriage

Sinistra Ecologia Libertà lancia la campagna per chiedere la trascrizione nei registri di stato civile delle unioni gay celebrate all’estero. ‘Onda dei diritti Civili’ l’abbiamo chiamata perché i diritti civili siano interi e per tutti e non parziali e per pochi. La campagna esordisce in 14 città, amministrate dal centro sinistra: Torino, Milano, Pescara, Firenze, Piombino, Roma, Bari, Genova, Treviso, Ancona, Cagliari,  Trieste, Udine e Foligno ma ci auguriamo verrà sposata anche da altre forze politiche, da nord a sud.  Potrebbe rappresentare una  rivoluzione per centinaia di coppie perché permetterà di provare l’esistenza dello status coniugale e di usufruire di tutti i benefici e delle tutele derivanti dall’applicazione in Italia di norme europee.
Vogliamo che questa campagna diventi, come un’onda, travolgente e inarrestabile e che renda l’Italia, ora fanalino di coda in Europa in tema di diritti civili, innovativa e moderna.
Chiediamo a tutti i nostri consiglieri comunali di presentare l’ordine del giorno nel proprio Comune. Scarica qui l’Odg.
Repubblica anticipa la notizia. Leggi l’articolo.
Buona campagna!

Commenti

  • Guido Conti

    Comprendo le necessità personali dell’amore, ma vorrei ricordare l’importanza che hanno le questioni laiche come le unioni civili….Se la proposta è allargare i diritti e le libertà delle persone a livello burocratico, è a mio parere opportuno prendere in considerazione che il matrimonio è già un’istituzione e mi verrebbe da dire anche fallita, almeno in Italia. Mentre le unioni civili che di fatto sono numerosissime rappresentano più plasticamente le libertà agite ma non legiferate anche se magari registrate….
    Comunque buona campagna!

  • Giuseppe

    Sacrosanta la richiesta del riconoscimento di ogni diritto civile per le coppie di fatto di qualunque genere, ma quando sento parlare di matrimonio gay mi scappa da ridere.
    Non per cinismo, sia chiaro, ma per un altro paio di buone ragioni.

  • Giulio tiradritti

    Giulio Tiradritti

  • Giulio tiradritti

    Ma di tanti problemi che ci sono, dobbiamo stare sempre a parlare dei matrimoni gay? Premettendo che non ho niente in contrario, credo che sia una ulteriore dispersione di scelte politiche che non portano a nessun frutto. La sinistra ha cominciato il suo declino quando, dalla difesa dei lavoratori e dello Stato sociale, è passata ad occuparsi (inseguendo la pseudosinistra anglosassone, che sinistra non è) la difesa degli immigrati e degli omosessuali.

  • francesco

    Riscrivete l’agenda delle priorità. La “tuttologia” sterilizza l’azione politica.

  • Fiorenza balbi

    A Treviso abbiamo , purtroppo , altre priorità , ve lo posso garantire e penso che sia così anche nelle altre città . Abbiamo anziani che non mangiano o che non possono curarsi , abbiamo scuole da mettere a norma , tutto il rispetto per gli omosessuali , ma vi avverto che se non si fa testamento il matrimonio cmq non vi salvaguarda , quindi , in effetti non vi salvaguarda da una eventuale disputa familiare dovesse mancare il vs congiunto …. Così è anche nei paesi ove il matrimonio omosex è previsto .