A settembre occupazione dei Tg Rai di Renzi, governo e Pd. Intervengano i vertici dell’azienda
Abbiamo potuto analizzare in queste ore sia i dati dell’Osservatorio di Pavia che quelli dell’Agcom relativi al pluralismo politico nei telegiornali della Rai per il mese di settembre.
Non c’era certo bisogno di una ulteriore conferma: per l’ennesima volta il servizio pubblico radiotelevisivo e’ stato occupato a settembre da Renzi, dal suo governo e dal suo partito, e con un occhio di favore alla Lega e al suo capo.
Con le altre opposizioni relegate in un angolo, e con Sinistra Ecologia Liberta’ di fatto cancellata. Una situazione ormai insostenibile.
Quando Renzi “occupa” per ben 467 minuti (di cui 106 direttamente) i tg Rai. Quando il Tg1, il Tg2, il Tg3, Rai News dedicano il 40% del tempo al governo e tra il 16 e il 20% al Pd si ha l’idea di come si è trasformata l’informazione pubblica.
Per quello che riguarda Sel a settembre con l’0,8% del Tg1, con l’1,6% del Tg2, con l’1,3% del Tg3 e con lo 0,9% di Rainews e’ di fatto cancellata, e si ha la chiara percezione di questo che sta accadendo.
Per queste ragioni chiediamo ai vertici della Rai un intervento immediato per ristabilire le ragioni del pluralismo nel servizio pubblico.
Componente della Commissione Parlamentare di Vigilanza
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francesco
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aldo vagata