Accuse di Renzi inaccettabili, Boldrini ai suoi: “Ma quale nuovo partito, io difendo il Parlamento”
“Repetita iuvant”. È di Nichi Vendola la risposta più dura alle parole rivolte da Matteo Renzi a Laura Boldrini e a Maurizio Landini. Il premier, nell’intervista rilasciata all’Espresso, aveva attaccato duramente la presidente della Camera: “È uscita “dal suo perimetro di intervento istituzionale con valutazioni di merito se fare o no un decreto che non spettano al presidente di un ramo del Parlamento”. Poi sul segretario dei metalmeccanici: “Non capirei certe contestazioni che ho ricevuto in alcune fabbriche da parte della Fiom se non in base a un disegno politico”.
È per questo che il leader di Sel, raggiunto dall’Huffpost si limita a rimettere in fila quanto detto negli scorsi giorni via Twitter, in tre semplici passaggi: “Uno: se la Boldrini difende le prerogative del Parlamento, allora fa politica. Due: Se Landini difende i diritti dei lavoratori allora Landini fa politica. Tre: pare che l’unico titolato a in Italia a fare politica e a fare antipolitica sia solo Matteo Renzi. Mi dispiace per lui, ma non può funzionare così”.
di Pietro Salvatori
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