Ast di Terni, ora anche senza stipendio…
‘La multinazionale tedesca non sta pagando gli stipendi ai lavoratori delle Acciaierie Speciali Terni. Una cosa gravissima che sa molto di ritorsione contro i lavoratori e le lavoratrici impegnate in queste ore in una durissima battaglia in difesa del proprio posto di lavoro e della siderurgia in Italia. Fino a ieri l’azienda motivava questa azione nascondendosi dietro al fatto che i lavoratori non potevano entrare per via dei presidi alle portinerie. I lavoratori che dovevano preparare le buste paga hanno avuto accesso agli uffici e ora non ci sono più scuse. La Ministra Guidi si era impegnata, e ha garantito ai rappresentanti sindacali, che l’azienda avrebbe pagato gli stipendi. Thyssen non lo ha ancora fatto perché in questo modo si alimentano divisioni e si provocano inutilmente i lavoratori che hanno diritto al loro salario. Il governo se vuole difendere davvero i posti di lavoro delle acciaierie, chiami l’amministratore delegato dell’azienda e sblocchi il pagamento stipendi’. Lo afferma il responsabile nazionale lavoro di Sel Giorgio Airaudo