«Prima di tutto un grazie a tutti i militanti e volontari che hanno reso possibile questa fantastica tre giorni – commenta Anita Pirovano, coordinatrice di Sel Milano – e un grazie a chi ha partecipato. Un grazie non retorico perché non basato sui numeri, che sono comunque stati straordinari, ma sul clima inclusivo e sui contenuti innovativi. Human factor è stato l’incipit di una storia che è ancora tutta da scrivere. Un romanzo a più voci senza un solo protagonista. Una vicenda il cui esito sarà responsabilità collettiva»

«In questa tre giorni si è ritrovato lo stesso spirito che avevamo conosciuto durante le officine x Milano, quell’unione propositiva tra politica, associazionismo e cittadini che ha reso possibile la candidatura e la vittoria di Pisapia e, sopratutto, quella di un CentroSinistra in grado di governare» continua Pirovano «è proprio da questo clima che bisogna ripartire, dall’esigenza di ricominciare un percorso, a Milano come in Italia, che porti la Sinistra a porre i propri valori fondanti sopra le varie divisioni e accetti la sfida di governare e di dialogare con tutte le parti politiche che non si auto-escludono rivendicando alleanze con i vari Alfano e Berlusconi. Il centro sinistra non esiste oggi come progetto politico nazionale come non esisteva nel 2011».

«Sinistra Ecologia Libertà è aperta al dialogo e al confronto con tutte le forze politiche che vogliono continuare l’esperienza milanese e che siano in grado di caricarsi sulle spalle l’onere e onore di continuare nel governo della città – conclude Pirovano -. Le varie critiche più o meno stizzite siamo sicuri siano semplicemente dovute al non aver informazioni dirette a causa della mancata partecipazione e, magari, al rimpianto di essersi persi un’occasione di dialogo costruttivo e inclusivo. A questo proposito possiamo rassicurare che quella conclusasi ieri era solo la puntata zero. Human Factor comincia ora e ha porte e finestre aperte».