«In questi giorni, dopo che in Parlamento sono state presentate varie proposte di legge sul reddito minimo garantito (Sel, M5S, Pd, una di iniziativa popolare), Libera e don Luigi Ciotti hanno chiesto al Parlamento che entro 100 giorni ci sia la legge. Una richiesta che non può rimanere inascoltata: ci sono 10 milioni di persone in poverta’ relativa e siamo gli unici in Europa, con la Grecia, a non avere un reddito minimo garantito, cioe’ uno strumento di lotta alla povertà, alla precarietà, alla disuguaglianza, alle mafie». Lo affermano i capigruppo di Sinistra Ecologia Liberta’ di Camera e Senato, Arturo Scotto e Loredana de Petris.

«Per questo – proseguono i capigruppo di Sel – facciamo un appello alle parlamentari e ai parlamentari del Movimento 5 Stelle di rendersi disponibili a lavorare insieme per raggiungere un obiettivo che rischia di non essere raggiunto per posizionamenti, personalismi, tentazioni di mettere il cappello su argomenti che non sono nuovi, ma discussi in Italia da decenni senza risultati».

«Mettiamo in campo un’alleanza, nelle aule parlamentari e nel Paese, – insistono De Petris e Scotto – impegnandoci in un lavoro comune in aula e in iniziative esterne aperte e inclusive per tutti coloro che ambiscono a costruire una maggioranza per ottenere l’istituzione del reddito minimo garantito»

«Fuori dal Palazzo – conclude Sel – ci sono milioni di persone che non possono piu’ aspettare, non possiamo permetterci divisioni e frazionamenti su un tema che riguarda la vita delle persone».