Su proposta dell’assessore regionale Loredana Panariti in Friuli Venezia Giulia si parte con i cantieri di lavoro per migliorare l’ambiente e gli spazi urbani e per sostenere il reddito di persone disoccupate. La novità molto positiva, rispetto al passato, è che l’indennità giornaliera passa da 34,19 a 50,46 euro. Questo per avvicinare i compensi dei lavoratori a quelli previsti dai contratti di lavoro per le stesse prestazioni. Si tratta di un segnale importante, specie in questo momento in cui le proposte di lavoro gratuito trovano, purtroppo, spazio e consensi.

I beneficiari sono dunque Comuni e Province, che impiegano disoccupati da almeno otto mesi e privi di ammortizzatori sociali, in attività temporanee e straordinarie in ambito forestale e vivaistico, di rimboschimento, di sistemazione montana e di costruzione di opere di pubblica utilità. La Regione finanzia il 100% dell’indennità giornaliera e il 100% del trattamento previdenziale, assistenziale e assicurativo, così anche le amministrazioni più piccole potranno impiegare i lavoratori senza difficoltà di bilancio e di patto. Complessivamente sono a disposizione 2 milioni di euro circa.