Caporalato, Barozzino: la legge un passo in avanti, ma occorre fare molto di più
«Questo ddl è sicuramente un passo avanti contro la schiavitù dei caporali. Come Sinistra italiana votiamo sì sebbene il lavoro da fare in questo ambito sia ancora lungo». Lo ha detto nell’Aula di Palazzo Madama il senatore Giovanni Barozzino, annunciando il voto favorevole di Sinistra italiana al ddl contro il caporalato.
«L’Italia – ha aggiunto – è al terzo posto in Europa come numero di schiavi nel settore agricolo. Del resto, anche avallare politicamente la scelta dei voucher non puo’ che portare a queste condizioni inaccettabili». «I voucher, come sistema di retribuzione – afferma Barozzino – vanno aboliti perche’ e’ fin troppo evidente il fallimento di questo strumento che sta creando lavoro precario e senza tutele. Cosi’ come andrebbero abolite le agenzie di intermediazione nel lavoro agricolo, che stanno di fatto sostituendo il caporalato, attraverso l’istituzione del collocamento pubblico in agricoltura».
«Tuttavia – ha concluso Barozzino – noi di Sinistra italiana, seppure critici con questo testo che giudichiamo ancora parziale e riduttivo, votiamo a favore perche’ lo riteniamo un piccolo passo in avanti che tende a migliorare le condizioni di migliaia di lavoratrici e lavoratori del settore agricolo, e questa e’ una cosa da accogliere comunque positivamente. Si poteva certamente fare di piu’ per contrastare la piaga del caporalato e migliorare il mondo del lavoro agricolo, soprattutto nel Mezzogiorno».