Contro le trivelle manifestazione a Lanciano. Vendola: il nostro mare non venga oltraggiato dalle lobbies del petrolio
«Non vogliamo che il nostro mare venga oltraggiato dalla presenza opaca e inquinante di interessi legati alle lobbies del petrolio, non vogliamo ne’ le prospezioni geofisiche sui fondali adriatici ne’ le trivelle con il loro impatto devastante». Lo afferma Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Libertà, annunciando l’adesione di Sel alla manifestazione che si terrà domani in Abruzzo, a Lanciano, contro le trivellazioni petrolifere nel Mare Adriatico.
Alla manifestazione oltre al sostegno attivo in queste settimane dei militanti ed esponenti abruzzesi di Sel, si aggiungerà domani anche la presenza di una delegazione di parlamentari guidata dal deputato abruzzese Gianni Melilla e dall’esponente anch’essa abruzzese della segreteria nazionale del partito, Daniela Santroni.
«La straordinaria mobilitazione che vedrà migliaia di persone domani a Lanciano – prosegue il leader di Sel – deve diventare l’occasione giusta per fermare la ricerca di un greggio che noi non desideriamo e che consideriamo una minaccia».
«Le multinazionali del petrolio non possono pensare, con la complicita’ del governo, di trasformare questa straordinaria storia che e’ l’Adriatico in una colonia energetica. – conclude Vendola – E’ in gioco la possibilità di trasferire alle future generazioni l’azzurro e il verde del nostro mare, la straordinaria ricchezza dei nostri eco-sistemi».