Da Human Factor Caserta inizia un nuovo percorso
Il 14 e 15 marzo abbiamo tenuto a Caserta Human Factor – il cambiamento parte dai territori che ha rappresentato per noi un inizio di un percorso che vogliamo rilanciare e proseguire. In queste due giornate abbiamo discusso e ci siamo confrontati su temi diversi e con un insieme di figure che racchiudono competenze, esperienze e pratiche in misura tale da fare di questo nostro primo appuntamento l’esatto contrario di una assemblea interna degli amministratori di un partito. La stessa apertura a soggetti, a realtà, ad esperienze esterne a noi; la stessa disponibilità nostra non solo ad allargare il campo, ma a contaminarlo con altre e differenti culture politiche, a dissodare il terreno di una ricerca che impegni una pluralità di interlocutori, della politica come del sociale, della cultura come del territorio.
E’ l’idea che coltiviamo e che vogliamo praticare di una politica che guarda alla vita reale delle persone. Le diversità sono per noi, anche in questo, una ricchezza da valorizzare, mai un inciampo da evitare. C’è però un punto che tiene insieme noi come ciascuno dei nostri interlocutori: quello di ritenere che il territorio, il comune, l’ente locale, sia un presidio della democrazia, la cartina al tornasole di cosa può e deve essere la democrazia partecipativa, quella deliberativa, in una fase in cui si pone mano alla Costituzione – e la mano è quella del governo, neppure del Parlamento – per circoscrivere, per restringere, per amputare la democrazia in quanto tale. E’ per questo che mai come oggi la fatica dell’amministrare il territorio racchiude in sé una speranza, una riscossa, il senso di un cambiamento dell’intero Paese.
Sinistra Ecologia Libertà, pur essendo una forza politica giovane di età, dispone di un patrimonio consistente di oltre 1000 amministratori delle diverse realtà, dalle grandi città e metropoli ai centri intermedi fino ai piccoli comuni del nostro territorio nazionale. Di questi buona parte sono donne e sono amministratori giovani. E’ una rete importante, una rete di esercizio democratico verso il territorio, una rete che abbiamo iniziato a mettere insieme nel nostro primo incontro di Caserta. Ora bisogna andare avanti e mettere in campo una pratica di condivisione e di scambio sempre più larga e aperta. Una strategia di un cambiamento, così lo abbiamo chiamato, “che parte dai territori”. Parte dai territori con la messa in rete delle buone pratiche, che ci sono, esistono più di quel che crediamo, agiscono controcorrente, incrociano esperienze di associazionismo locale, interagiscono con l’autorganizzazione di comunità.
I nostri prossimi passi per costruire rete e condivisione:
– costruzione di uno strumento web agile e interattivo dove sarà possibile inserire e condividere news, proposte dai territori, focus, dossier, link, ordini del giorno e proposte di legge
– raccolta e pubblicazione di materiali e contributi di coloro che sono intervenuti nei gruppi e in assemblea a Caserta;
– programmazione di appuntamenti sia tematici che territoriali;
– lancio di campagne nazionali.