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Mercoledì, 10 giugno 2015

Da Pozzallo parte un nuovo laboratorio di idee e progetti per il territorio ibleo

una foto della sala durante la tavola rotonda conclusiva
Autore Il comitato organizzatore di Contaminazione

Idee, proposte e progetti da realizzare per cambiare il volto del territorio ibleo e rilanciare la prospettiva economica, sociale e culturale. Questo e tanto altro è stato CONTAMINAZIONE, l’iniziativa che ha visto protagonisti diversi soggetti (partiti, associazioni, movimenti e singole persone) che si sono confrontati su una nuova visione della politica fondata sui fatti e non solo sulle parole.

Domenica 7 giugno a Pozzallo presso lo spazio cultura “Meno Assenza”, ad appena una settimana dal voto che ha coinvolto mezza Italia, alcune decine di donne e uomini che rappresentano esperienze e saperi, maturati in diversi settori sociali ed economici, si sono ritrovati attorno a sei “tavoli tematici” per affrontare le questioni del lavoro e dello sviluppo economico e sociale sostenibile, dei diritti degli esseri viventi e dei beni culturali. Si è discusso di ambiente e rifiuti, di sviluppo economico, agricoltura e infrastrutture, di beni culturali e saperi, di diritti e stato sociale, di buona sanità e di diritti degli animali.

La giornata ha preso il via con la sessione prettamente programmatica per il territorio ibleo. Al termine dei tavoli alcuni dei partecipanti hanno riportato all’assemblea quanto prodotto in termini di proposte che saranno approfondite in altri momenti.

Nel pomeriggio si sono svolte due tavole rotonde con interventi del pubblico presente in sala, dove si è discusso della prospettiva della sinistra in provincia di Ragusa ed a livello nazionale. In particolare lo scrittore, regista e attivista politico (come gli piace essere definito) Moni Ovadia nel suo intervento ha rilanciato l’idea di una nuova spinta aggregatrice che metta insieme le diverse anime della sinistra italiana per poter offrire una alternativa concreta al governo di Renzi, solo a parole di sinistra ma nei fatti di destra, avendo messo in atto scelte politiche che addirittura, come ha evidenziato lo stesso Moni Ovadia, neanche Berlusconi era riuscito a fare.

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Tra gli altri ospiti di spicco Serena Pellegrino, deputata nazionale di Sel e firmataria del disegno di legge che ha introdotto il riconoscimento degli ecoreati come delitti veri e propri, il senatore Francesco Campanella del movimento “Italia lavori in corso”, Olga Nassis militante di Syriza e componente del comitato nazionale dell’Altra Europa e Massimo Fundarò segretario regionale di Sel Sicilia. Il sindaco di Messina Renato Accorinti ha inviato un messaggio attraverso cui ha portato i suoi saluti, annunciando che anche nella sua provincia sarà riproposta l’esperienza di Contaminazione.

Il percorso di rinnovamento e di rilancio del territorio ibleo ha preso il via da Pozzallo. E’ solo l’inizio e non intendiamo fermarci.

 

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