De Cristofaro: dal Pd reazione scomposta. La Commissione antimafia ha svolto ruolo di supplenza ai partiti
«Dalle parti del Nazareno stanno perdendo la testa. Trovo surreale l’attacco contro la Bindi, quando invece la commissione Antimafia ha svolto un ruolo di supplenza al posto dei partiti che non hanno rispettato il codice antimafia, a partire dal Pd». Lo afferma il senatore di Sel Peppe De Cristofaro, componente dell’ufficio di presidenza della Commissione parlamentare Antimafia.
«E’ incredibile, continua il senatore De Cristofaro, che il Pd abbia violato il codice Antimafia che ha votato solo alcuni mesi fa. E De Luca, candidato Pd in Campania, non solo decadrebbe per la Legge Severino ma sarebbe stato anche incandidabile se il Pd avesse applicato il codice antimafia. E’ una responsabilità gravissima quella che si è assunta il primo ministro Renzi e, evidentemente, non era vero che nel Pd non c’erano impresentabili. Il capo degli impresentabili si chiama Vincenzo De Luca» conclude De Cristofaro.