Sei in: Home › Attualità › Notizie › De Petris: legge obbiettivo va abolita. Il ministro Lupi si dimetta
Martedì, 17 marzo 2015

De Petris: legge obbiettivo va abolita. Il ministro Lupi si dimetta

«Dopo la raffica di scandali e di inchieste che emergono ogni volta che è in ballo qualche grande opera, dal Mose all’Expo alla Tav di Firenze solo per citare gli ultimi casi, cosa ci vuole ancora per rendersi conto che non si tratta di casi isolati ma di un vero e proprio sistema che va debellato aggredendone le radici». Lo afferma la presidente del Gruppo Misto SEL al Senato Loredana De Petris.

«L’origine di questo pervasivo sistema di corruzione e tangenti – prosegue De Petris – è nella Legge Obiettivo voluta dal governo Berlusconi nel 2001. Del resto, non è un caso che a portare Incalza al ministero dei Lavori Pubblici sia stato il ministro Lunardi. Sin dall’inizio avevamo detto che quella legge, con l’istituto del General Contractor sottratto a ogni controllo e dotato di poteri quasi assoluti, si sarebbe rivelata criminogena, devastante per l’ambiente e dal punto di vista dei risultati assolutamente inutile: della pletora di grandi opere previste, infatti, ne sono state realizzate meno del 10%, e sempre con una lievitazione immensa dei costi».

«I fatti ci hanno dato sin troppe volte ragione, ma nessuno la ha mai rimesso in discussione quella legge. lo Sblocca Italia, anzi, si è mosso nella stessa direzione e ha peggiorato ulteriormente la situazione. E’ arrivato il momento di risolvere il problema alla radice e di abbandonare la logica delle grandi opere, che portano solo corruzione, spreco di risorse pubbliche e danni ambientali», afferma poi la senatrice di SEL.

«La Legge Obiettivo – conclude la capogruppo di SEL – deve essere cancellata, ma è anche fondamentale che il ministro Lupi abbandoni immediatamente il ministero delle Infrastrutture. Cosa ci vuole di più, dopo lo scandalo Mose, quello di Expo, quello della Tav di Firenze, perché un ministro che in nessun altro paese civile sarebbe ancora a quel posto si decida ad andarsene?».

Nella foto il ministro Lupi

Commenti