Deputate Sinistra Italiana protestano: campagna Confesercenti è sessista e volgare
Le deputate di Sinistra Italiana protestano contro la campagna di adesione a Confesercenti del Friuli Venezia Giulia. La campagna, come spiegano Serena Pellegrino, Celeste Costantino, Donatella Duranti, Monica Gregori, Marisa Nicchi, Annalisa Pannarale, Lara Ricciatti, consiste in una serie di manifesti giganti che riproducono il celebre dipinto di Gustave Coubert “L’origine del mondo”, con i genitali femminili coperti da una ragnatela e accompagnati dalla didascalia: “Torniamo alle origini, alla felicità di fare impresa. Togliamo la ragnatela, contro il malcostume, il malgoverno e la burocrazia”.
“Siamo indignate per un messaggio ‘peloso’, volgare, sessista”, si legge nella nota: “Le uniche ragnatele che in questo caso sarebbe necessario rimuovere – proseguo le deputate – sono quelle che probabilmente sono nella mente di chi ha ideato e ha promosso questa campagna sgangheramente offensiva. Ci auguriamo che siano presi tutti i provvedimenti del caso, a livello istituzionale e non solo. E ci aspettiamo parole chiare – concludono le deputate di Sinistra Italiana – dal vertice nazionale di Confesercenti, perche’ non e’ solo un incidente di percorso, e’ qualcosa di molto molto piu’ grave».