Dl Droghe, Giovanardi nominato relatore in Senato. Sel: una follia provocatoria. Proteste da Antigone e Forum Droghe
«La decisione di nominare il senatore Carlo Giovanardi relatore del dl Lorenzin sugli stupefacenti è una pura follia e rasenta la provocazione aperta»: lo affermano i senatori di Sel Peppe de Cristofaro e Alessia Petraglia.
«Giovanardi – ricordano i due senatori – è il padre della legge sugli stupefacenti, dichiarata dalla Consulta incostituzionale, che ha portato le carceri nella attuale e devastante situazione di sovraffollamento e che ha gravemente danneggiato, senza alcun motivo, la vita di moltissimi giovani». «Facendo proprio di Giovanardi il relatore della legge che dovrebbe sostituire il disastro da lui stesso firmato, il governo e la maggioranza scelgono una posizione di sostanziale continuità con il peggior passato, esattamente come stanno facendo con le leggi sul lavoro, il cui relatore è non a caso Pietro Ichino. Ancora una volta l’innovazione di Renzi si rivela come una facciata di cartapesta dietro la quale si nasconde la peggiore conservazione delle peggiori leggi dei governi precedenti», concludono i senatori di Sel.
Per Patrizio Gonnella, presidente nazionale di Antigone, la nomina di «Carlo Giovanardi quale relatore del decreto sulle droghe alla Camera dei Deputati è come mettere Dracula all’Avis. Una nomina che è tragica e comica allo stesso tempo».
Il forum droghe scrive una lettera di protesta al presidente del Senato, Pietro Grasso, per annunciare un digiuno a staffetta per scongiurare quella che lo stesso Forum definisce “l’ultima stupefacente provocazione”.
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