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Venerdì, 4 aprile 2014

Europee e par condicio, Fratoianni: occupazione tv di Pd, Pdl e Ncd

«Ci auguriamo che al più presto l’Agcom e la Rai rendano noti i dati relativi al pluralismo politico nelle tv e radio private e publiche delle ultime due settimane trascorse, che sono le prime due settimane della 1^ fase di par condicio per le elezioni europee 2014». Lo afferma l’on. Nicola Fratoianni coordinatore nazionale di Sinistra Ecologia Libertà in relazione all’attuazione della par condicio sulle emittenti radio tv, dato che oggi la Gazzetta Ufficiale ha pubblicato la Delibera dell’Agcom e il Provvedimento della Commissione Parlamentare di Vigilanza dei servizi radiotv.

«Anche se – prosegue il coordinatore nazionale di Sel – non ce ne sarebbe bisogno tanto è evidente l’occupazione di ogni possibile spazio nei tg e nei talk da parte del Pd, da parte di Fi e Ncd. Siamo certi – conclude l’on. Fratoianni – che sia l’Autorità di Garanzia si muovera’ tempestivamente, e che le singole testate, i direttori e/o conduttori rispetteranno i principi del pluralismo politico».

Commenti

  • MGiovanna

    E non è il solo caso. Da mesi e mesi Sel è assolutamente oscurata; riappare solo quando c’è qualche notizia sul fronte giudiziario soprattutto relativamente a Vendola. E purtroppo chi non “appare”, nella società dell’immagine, semplicemente non esiste. Detto questo, le rare volte che Sel viene invitata appare incerta, debole ( si fa interrompere continuamente), troppo paludata e non trasmette il nuovo. Alcuni, ad esempio Migliore, sembra più appartenere ad una corrente del Pd che ad una forza che aspira ad una alternativa. E quindi il messaggio politico risulta molto debole.

  • Franco

    vi siete dimenticati della gruppo grillo&casaleggio, pure loro abbastanza presenti in Rai …e questo, merito del canone RAI che da sempre la sinistra ha difeso per essere servizio pubblico uguale per tutti, ora purtroppo non è più così, SEL deve da subito presentare una proposta di legge per eliminare il canone, questo inoltre sarebbe un bel risparmio.. per lo stato e pure per tutta la comunità e in simultanea ci si libererebbe di certi personaggi strapagate al servizio di lor signori e di altri moltissimi raccomandati pure loro strapagati.

  • mariosi

    Non e’ possibile assistere passivamente a questa invasione quotidiana: SEL e Lista Tsipras non si possono limitare a lamentele,ma come gli ex radicali devono partire da denunce ,occupazioni .manifestazioni davati ala Parlamento etc..
    Mi sembra che i nostri rappresenteanti si siano troppo imborghesiti in un ozio della eta’ adulta!!

  • Valium

    Bersani ha iniziato a Bettola con un palchetto, una decina di manifestanti a Roma si sapranno pur organizzare… Non avete idea di quale pericolo incorre Sel

  • ophios

    Concordo con il senso dei commenti. Se i periferia cerchiamo di fare il possibile, urgono iniziative robuste di contestazione a livello centrale rispetto alla situazione di oscuramento mediatico-televisivo. Basta comunicati stampa! Vorrei una manifestazione in piazza con relativi momenti clamorosi. Adesso non saprei dire quali, ma chi è entrato in Parlamento con SEL, vivaddio, si dia da fare: ha i mezzi per farlo.