Evitiamo il rischio di un declino. Per questo noi votiamo “Umbria più Uguale”
Siamo donne e uomini che hanno avuto ed hanno nelle nostre città, in forme diverse, un ruolo nella storia e nelle esperienze della sinistra ternana ed umbra, non solo nelle istituzioni, ma nel più generale impegno sociale e politico. Il pensiero va certo immediatamente ad altri tempi. Eppure molti temi della storia italiana si ripropongono oggi duramente a cominciare dal lavoro, gravato da grandi ingiustizie e da enorme precarietà, ancor più dopo l’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei diritti dei lavoratori. E poi la difesa della dignità e dei diritti delle donne e degli uomini, la forza delle politiche sociali universali e di quelle rivolte alle fasce più deboli della comunità, la qualità della formazione delle nuove generazioni con una scuola gravemente colpita dai tagli delle risorse e da una diffusa precarietà dei docenti, per una visione della politica che miri a tenersi lontana dall’arroganza dei poteri e dall’ossequio ai più forti.
Per tutto questo ci sentiamo di fare un appello affinchè alle elezioni regionali del 31 Maggio ci sia una scelta per la lista “Umbria più Uguale”, nella quale si riconoscono esperienze fondamentali della sinistra, non solo ternana, ma in Umbria ed in Italia: da Sinistra Ecologia Libertà a Sinistra per l’Umbria a talune esperienze delle liste civiche di sinistra . Vogliamo dirlo con forza! Non si sottovaluti il confronto con il centrodestra che, in Umbria in queste elezioni, a partire dal Sindaco di Assisi, ha messo assieme uno schieramento largo che va dalle forze moderate alla destra radicale con l’obiettivo di portare un duro colpo alla storia ed alla identità della sinistra della nostra Regione.
Per questo apprezziamo la scelta della lista volta a rinnovare profondamente il centrosinistra, per avere un peso effettivo e per lottare per una “svolta dell’Umbria”, contro le dure conseguenze della crisi, per far crescere una rete nelle istituzioni e per produrre scelte più adeguate a fronteggiare, in ogni direzione, il rischio di un declino dell’Umbria. Le vicende delle Acciaierie di Terni, della chimica e dell’Università, le cifre altissime della disoccupazione e della sottoccupazione e tante altre vicende dell’economia e della società regionale ne danno la più evidente e grave testimonianza.
Perciò è essenziale una nostra nuova e unitaria autonomia con la forza che può venire dal voto delle elettrici e degi elettori, per far crescere un profilo fortemente innovativo del centrosinistra e la lista”Umbria più Uguale “ può fare la differenza.
Questo è fondamentale in un momento nel quale tutti avvertiamo che occorre, per la sinistra, ricominciare un forte cammino dal basso, con l’iniziativa e con la ricerca culturale per costruire una forza che oggi ancora non c’è, facendo però nello stesso tempo, una battaglia limpida e dura per sconfiggere chi pensa di scardinare il carattere della storia e dell’identità umbra. Questo vuole la destra che è già passata l’anno scorso a Perugia, come tanti anni fa a Terni.
Perciò il voto alla lista di sinistra “Umbria più uguale”ha tanti significati! Vi chiediamo di rifletterci e di scegliere.
Le firme che accompagnano questo appello sono aperte alla sottoscrizione di quanti, donne e uomini, vorranno dare la propria adesione. Periodicamente, l’elenco dei sottoscrittori verrà aggiornato e diffuso. Chi vuole aderire oltre che presso il gazebo a Largo Villa Glori, può telefonare a Claudio Carnieri 3384093093, Zara Luciano 3280379169, Ricci Silvano 3666873592, Talamonti Giocondo 3384004998.
BARTOLINI MARIO,
BARTOLUCCI ALBERTINA,
BENVENUTI MAURIZIO,
BENVENUTI MARIO,
BENZI GIANFRANCO,
CARNIERI CLAUDIO,
COSTANTINI FRANCO,
CRESCIONI CIPRIANO,
DE ANGELIS GIULIANO,
DI LERNIA MARIA TERESA,
FERRETTI ANGELO,
GIOVANNETTI MARIO,
GRILLI STEFANO,
GUERRA SIMONE,
LA TEGOLA MARIO,
MORELLI ALFONSO,
PAOLETTI MARIA BENVENUTI,
PELLEGRINI EMANUELA,
PETRELLI GIOVANNA,
PORFIDI FEDERICA,
RICCI SILVANO,
SANTIROSI LEONARDO,
SCANCELLA PAOLA,
SCHIAVONI ANNA,
TALAMONTI GIOCONDO,
ZARA LUCIANO.