«La risposta della ministra della Difesa alla nostra interrogazione è ancora una volta opaca, reticente ed ambigua. Sulla vicenda degli F35 la Ministra Pinotti continua a non dare delle vere risposte dimostrando così di non avere rispetto per il Parlamento. E non è la prima volta». Lo afferma in aula a Montecitorio il deputato di Sel on. Giulio Marcon commentando la risposta della Ministra della Difesa Roberta Pinotti all’interrogazione di Sel, a prima firma Donatella Duranti, sugli F35.

«Non ha avuto rispetto per il Parlamento, – prosegue il deputato di Sel – quando non ha tenuto conto della mozione approvata per il dimezzamento della spesa per gli F35. Non ha avuto rispetto per il Parlamento quando, nonostante il Parlamento avesse votato per la sospensione di nuove acquisizioni, ha dato il via libera a nuovi acquisti. Non ha avuto rispetto del parlamento, continua Marcon, quando un anno fa alla domanda se stessimo producendo due nuovi F35, il numero sette e il numero otto, il Ministero della Difesa ha cambiato versione nel giro di due mesi: prima ha detto di no poi ha detto di si. Non ha avuto rispetto per il parlamento quando ha rimandato la decisione sugli F35 prima all’indagine conoscitiva e poi al Libro Bianco. Decisione che non è mai arrivata e questa è una vera e propria presa in giro. La Ministra Pinotti dimostra ancora una volta di essere inadeguata ad un incarico che farebbe meglio a lasciare», conclude Marcon.