Fratoianni: inaccettabili nomine Rai per asservire tg al governo. L’Agcom: presenza si all’80%
Le nomine dei nuovi direttori Rai sono una «operazione francamente incredibile e inaccettabile», che mira ad “asservire” la tv pubblica al governo. Lo dice Nicola Fratoianni di Sinistra italiana, durante una conferenza stampa organizzata per spiegare le ragioni del no al referendum costituzionale.
«A me pare che questa cosa sia incredibile. Non entro nel merito sulle professionalità indicate, c’è però un giudizio di metodo ed è un giudizio molto grave». Si tratta di «un tentativo di costruire una Rai largamente – se non completamente – asservita al governo in piena campagna referendaria. Siamo molto curiosi di vedere se i nuovi vertici daranno spazio alle ragioni del no. Le ragioni del sì stanno all’80% rispetto alle ragioni del no. Chiediamo che ci sia il legittimo spazio per informare i cittadini».