Unioni civili, il mondo arcobaleno è sceso nelle piazze d’Italia per chiedere quei diritti che in tutta Europa sono riconosciuti. In novanta città hanno sfilato migliaia di persone insieme alle famiglie arcobaleno per ‘Svegliati Italia’, la giornata organizzata da Arcigay e altre associazioni Lgbt (ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno e Mit) a favore delle Unioni Civili. Manifestazioni a Roma, in piazza del Pantheon, a Parma, a Genova, a Milano, Firenze. Anche la “Sicilia arcobaleno” scende in piazza. E Napoli manifesta in piazza Carità, (“È ora di essere civili”). A Udine, dove c’è “tanta gente in piazza per sostenere la legge”, twitta Debora Serracchiani, vice segretaria del Pd e presidente della Regione Friuli Venezia Giulia. A Milano la manifestazione è stata preceduta dalle polemiche per la decisione della Regione Lombardia del leghista Roberto Maroni di illuminare il Pirellone con la scritta luminosa “Family Day”. Gli ha risposto Mika con il messaggio “Amore=Famiglia”.

A dare vita a questo appuntamento, in vista della discussione al Senato del ddl sulle unioni civili, c’è soprattutto una miriade di associazioni, sindacati, partiti, imprese, singoli cittadini e cittadine “che hanno colto l’importanza di schierarsi, in questo momento particolare, dalla parte giusta della Storia.

«La migliore risposta a Maroni e allo scempio del Pirellone. Possono accendere tutte le luci che vogliono per discriminare, non saranno mai tanto luminosi quanto milioni di persone che scendono in piazza per i diritti di tutti. La sveglia è suonata, il Parlamento riuscirà a ignorarla ancora?» è il commento di Nicola Fratoianni coordinatore di Sel e parlamentare di Sinistra Italiana.