G8 Genova, Sabella a Radio 24: un momento di follia complessiva e forse regia politica. Fratoianni: ora una commissione d’inchiesta
Alfonso Sabella, ex assessore alla Legalità di Roma, all’epoca del G8 di Genova coordinatore dell’attività dell’amministrazione penitenziaria a 24Mattino su Radio 24 spiega cosa secondo lui sia accaduto a Bolzaneto e dice: «Io credo che sia stato un momento di follia complessiva e che sia emersa una componente estremamente fascista che c’è all’interno di alcune parti delle forze di polizia». Sull’eventuale tentativo di regia politica risponde su Radio 24: «Questa è una convinzione che mi sono fatto leggendo le carte. Io ritengo che una commissione parlamentare d’inchiesta, per capire cosa realmente è accaduto, il paese la meriti. Io credo che ci potesse essere una strategia che volesse un morto tra le forze di polizia. Mi sembra evidente che volessero creare una situazione tale per poi ridurre la libertà nel nostro paese e limitare al massimo le manifestazioni di piazza».
«Le dichiarazioni odierne di Alfonso Sabella a Radio 24 e riprese dalle agenzie di stampa, a 15 anni dal G8 di Genova confermano ancora una volta quello che abbiamo sempre sostenuto. E vista la fonte da cui provengono si tratta di una conferma clamorosa. Ci fu una precisa regia della repressione durante quei giorni». Lo afferma Nicola Fratoianni dell’esecutivo nazionale di Sinistra Italiana.
«Ora – prosegue l’esponente della sinistra – come sostiene anche Sabella, è necessario che il Parlamento approvi l’istituzione di una commissione di inchiesta che come Sinistra Italiana chiediamo dall’inizio della legislatura. Si tratta – conclude Fratoianni – di un dovere nei confronti della memoria di Carlo Giuliani ucciso in mezzo alla strada e delle migliaia di persone indifese colpite dalla violenza incontrollata in quei giorni drammatici da parte delle forze dell’ordine».