i precari della giustizia in piazza a Roma
Manifestano a piazza Cairoli, a Roma, accanto al ministero della Giustizia, a partire dalle ore 10, per chiedere «lavoro dignitoso e stabilità». «Sono tirocinanti, cassa integrati, lavoratori in mobilità, disoccupati e inoccupati, i cosiddetti ‘precarì che dal 2010 sino ad oggi hanno usufruito dei tirocini formativi negli uffici giudiziari – si legge in una nota di Fp-Cgil -.
I tirocini, iniziati nel Lazio, sono poi stati replicati in poco tempo in tutta Italia, per tamponare la gravissime carenze d’organico, circa 9000 unità, con punte di scopertura del 30% in alcuni grandi uffici. Sono 2.924, senza diritti, senza contratto, e dopo 4 anni di tirocinio in un’amministrazione dello Stato, oggi si vedono garantite appena 230 ore di lavoro a semestre, 460 in un anno, per una retribuzione di 4.600 euro annui. Sempre ammesso che i fondi della seconda tranche vengano sbloccati. Un’intollerabile ingiustizia. Per questi lavoratori chiediamo un contratto, un lavoro dignitoso, una formazione adeguata e il riconoscimento di un lavoro necessario al mantenimento dei servizi».