Ignobili minacce su facebook contro Giuliana Sgrena. La solidarietà di Sel e della Lista l’Altra Europa con Tsipras

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Mercoledì, 21 maggio 2014

Ignobili minacce su facebook contro Giuliana Sgrena. La solidarietà di Sel e della Lista l’Altra Europa con Tsipras

Redazione

Giuliana Sgrena, candidata alle elezioni europee con la lista L’Altra Europa con Tsipras nel collegio Nord Ovest è stata oggetto di ignobili minacce sulla sua bacheca Facebook. In vista di una sua iniziativa elettorale a La Spezia, la giornalista è stata oggetto di gravissimi attacchi ed ingiurie come: “Assassina maledetta”; “Sotterrati schifosa”; “Dovevano lasciarti marcire in Iraq sotterrata sotto 300 metri di terra”; “Dovevi morire tu al posto di un eroe” ed espliciti inviti ad “impiccarsi” e “prendere il posto dei marò”. Ancora più gravi le minacce, come “guardati alle spalle, siamo tutti assassini”, rivolti alla giornalista e anche agli utenti che l’hanno difesa. In risposta ad un post di solidarietà a Sgrena è stata addirittura postata l’immagine di una pistola.

La lista L’Altra Europa con Tsipras e Sel esprimono la totale solidarietà a Giuliana Sgrena, sottolineandone ancora una volta la professionalità come giornalista e l’impegno come politica. Speriamo e chiediamo che questo incredibile comportamento venga condannato anche dalle autorità e dalle altre forze politiche. Giuliana Sgrena e la lista tutta traggono nuova linfa e determinazione da quanto accaduto per continuare la campagna elettorale all’insegna di un’altra Europa, basata sul rispetto delle persone.

Commenti

Marco

Solidarietà a Giuliana Sgrena.
Più che condannare, si spera che le autorità intervengano e perseguano questi vigliacchi.
Lapo Pasquetti

Ho conosciuto Giuliana Sgrena a Cremona dove è stata ospite gradita per due belle iniziative editoriali a sostegno di SEL Cremona. L’ho rivista con piacere a Roma, a Rimini e la rivedrò con piacere in ogni occasione che si presenterà. Una donna coraggiosa, rocciosa e indomita. I pavidi e i vigliacchi del web che si sentono forti perché protetti dai loro piccoli schermi non hanno nemmeno il coraggio di guardarla negli occhi. Giuliana siamo tuti con te.
cesare

Cari compagni intellettuali ricordate sempre che non tutti hanno avuto la possibilità di studiare,essere educati come si deve,accedere a libri e giornali in casa fin da piccoli e avere bei lavori statali che ti tolgono l’ansia e la rabbia del vivere. Un po di tolleranza anche per loro dovreste pur averla e purtroppo al di la dei “radical chic”(non dispregiativo ,solo per capirsi) la Sgrena non la conosce nessuno se non come quella che per sua imprudenza gironzolando ore il venerdì davanti una moschea a Bagdad si è fatta rapire e liberare col morto. Che opinione volete possano avere? Ma sù un po di comprensione e di sano realismo,siete voi che tirate fuori candidati che non possono raccattare mezzo voto altro da chi non osserva il “verbo”. Sono beceri si ma voi avete fatto mai qualcosa per loro oltre ad un “viva i poveracci” di facciata. Questi sono i proletari del 2014 e siete voi che vivete solo tra vostri simili nella bolla purtroppo. Non voglio offendere ne trollare ma dire solo la mia opinione,non prendetevela per favore e buone elezioni a tutti.
Marco

Le parole qualificano chi le dice.
Cesare

Qualcuno ve le deve pure dire. Avete la pericolosa inclinazione al disprezzo intellettuale verso i non o poco o diversamente rossi e all’infallibilità quando nel mondo,di comunismo reale c’è rimasto Cuba e Corea del nord