Dopo le giornate di mobilitazione del 9 ottobre, che hanno consentito ai sindacati e movimenti studenteschi di agganciare il tema del nuovo calcolo dell’ISEE con le vertenze più ampie connesse all’esclusione sociale nel nostro tempo, una buona notizia viene dalla Toscana. Su proposta di SI – Toscana a Sinistra, che ha presentato il testo dopo una consultazione con le rappresentanze studentesche, il Consiglio Regionale ha approvato la mozione del capogruppo Tommaso Fattori. Cardine della riflessione di Fattori, della lista SI e del testo della mozione sono quei nuovi parametri di calcolo per l’ISEE che, annunciati dal governo Monti, sono stati messi in pratica grazie agli esecutivi di Letta e Renzi. Parametri che, solo in Toscana, hanno escluso il 25% degli idonei del 2014/2015 dalle graduatorie dell’attuale anno accademico.

Mentre i sindacati degli universitari annunciano nuove mobilitazioni per il 17 novembre, giornata internazionale per il Diritto agli Studi, come SEL sarebbe un segnale importante far approvare mozioni simili a quella toscana in tutti i Consigli Regionali in cui siamo presenti, raccordandoci con forze della sinistra, sindacati studenteschi e movimenti sociali. Ecco una proposta di testo che invitiamo i nostri rappresentanti negli Enti Locali ad adottare, affinché il tavolo nazionale fra MIUR, CNSU e Conferenza Stato-Regioni adotti rapide soluzioni e affinché i problemi dei contesti locali siano oggetto di un’efficace presa di parola pubblica.

Comunicato n. 979 del 4 novembre 2015 | Università: mozione, nuovi Isee e borse di studio | http://www.consiglio.regione.toscana.it/ufficio-stampa/comunicati/comunicati_view.aspx?idc=0&id=21453