«Lo Stato ha un debito con i maddalenini da pagare subito. Abbiamo visto un patrimonio di strutture importante in un contesto paesaggistico e ambientale straordinario. Tutto questo rischia di cadere in un totale abbandono. Non si deve perdere più di un minuto per rendere produttivo l’ex Arsenale». Lo ha dichiarato la senatrice di SEL Loredana De Petris, presidente del Gruppo Misto, che insieme alla senatrice Alessia Petraglia (SEL) e il senatore Luciano Uras (SEL), accompagnati da Gaetano Pedroni candidato a Sindaco alle prossime comunali a La Maddalena, e Arianna Carola segretaria cittadina di SEL, hanno visitato le strutture portuali, di servizio e ricettive dell’ex arsenale.

«È paradossale – prosegue il senatore Uras – che un modernissimo porto turistico, le strutture di supporto, un albergo di grandissimo pregio che rappresentano una vera azienda con grandi possibilità produttive siano bloccati da oltre due anni per la mancata bonifica dello spazio marino antistante l’area dell’ex arsenale. Bonifiche per le quali giacciono risorse stanziate dallo Stato nelle case pubbliche e che non vengono colpevolmente spese. Oggi diventa legge l’anti corruzione e noi siamo di fronte ai lavori fatti e lasciati in occasione del G8 mancato de La Maddalena. Dei tanti soldi spesi rischia di rimanere solo un processo. Dobbiamo sostenere il diritto dei Maddalenini ad avere il risarcimento dei danni».

La senatrice di Sel Alessia Petraglia, impegnata sui temi della scuola, ha affrontato le questioni sulle enormi potenzialità de La Maddalena e del suo Parco per sviluppare attività di studio, ricerca scientifica e innovazione culturale nella nuova economia ambientale. «Siamo all’interno di un sistema naturalistico e paesaggistico unico al mondo – ha detto Petraglia – destinato ad essere una meta obbligata per studiosi e studenti nelle materie ambientali. Come produrre in modo eco sostenibile, fare turismo riconvertendo e utilizzando pienamente il patrimonio edilizio esistente, già recuperato e purtroppo oggi improduttivo come quello dell’ex arsenale».

«È venuto il tempo. La mozione sulla questione sarda, approvata al Senato e ora in fase di approvazione alla Camera, impegna Regione e Governo ad agire subito. Si apra il tavolo con la partecipazione del Comune della Maddalena» – ha detto ancora Uras – «In quella sede si attivi il confronto anche sui collegamenti via traghetto, approfittando anche della imminente discussione in Senato delle proposte di legge sulle piccole isole. In particolare sulla vertenza SAREMAR, dove – ha concluso il senatore sardo Uras – è in corso una procedura fallimentare che avrebbe bisogno di uno stop momentaneo e almeno un anno di proroga per assicurare il servizio e salvaguardare l’occupazione».

Nel corso dell’iniziativa i parlamentari di Sel, presente il candidato Sindaco Gaetano Pedroni, il segretario regionale Sel Luca Pizzuto e la segretaria cittadina Arianna Carola hanno incontrato i marittimi della Saremar che rischiano il licenziamento dal prossimo 31 dicembre