Sei in: Home › Attualità › Notizie › La protesta dei parlamentari di Sel: convocare ambasciatore Ungheria. Orban fuori dall’Ue
Giovedì, 17 settembre 2015

La protesta dei parlamentari di Sel: convocare ambasciatore Ungheria. Orban fuori dall’Ue

IMG_2063
avatar_redazione Redazione

Sel chiede nell’Aula della Camera al governo di convocare l’ambasciatore ungherese a Roma per la situazione dei migranti ed espone tre reti arancioni da cantieri e cartelli con la scritta “Orban fuori dalla Ue”. La seduta è stata sospesa.

orban

Il capogruppo di Sel Arturo Scotto ha chiesto la convocazione dell’ambasciatore ungherese a Roma quando dai banchi del suo gruppo sono state esposte tre lunghe reti arancioni, di quelle che vengono messe per delimitare i cantieri stradali, ed i deputati di Sel hanno esposto dei cartelli con la scritta “Orban fuori dalla Ue”. Il vicepresidente Luigi Di Maio ha chiesto di rimuovere i cartelli e le reti ed ha sospeso la seduta. Nel frattempo però, i deputati della Lega hanno iniziato ad urlare in coro “Orban, Orban!”. Non poteva mancare la reazione di Sel: da quei banchi son partite le urla “fascisti!” verso i leghisti.

Commenti

  • francesco

    L’Ungheria si rifiuta sfrontatamente di applicare gli accordi di Schengen fregandosene dei moniti di circostanza e voi perdete tempo a pietire improbabili cambiamenti di rotta a questa Unione Europea come se fosse neutra, chiedendo la cacciata di Orban..
    Davvero pensate che i soloni di Bruxelles siano disposti a punire l’Ungheria per il “gran rifiuto” e ricacciarla nell’alveo di stretta influenza russa?

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Beh, loro ci provano, e fanno il loro lavoro di opposizione di sinistra. Era meglio non porre nemmeno il problema?

  • Enrico Matacena

    Così mi piace SEL; decisa, umana e di sinistra ! Da quando se ne sono andati genny migliore e i suoi , la nostra attività parlamentare ha ripreso smalto.

  • leopoldo

    Caro Francesco, l’errore dell’Europa è stato quello di aprire le porte dell’Unione ai paesi dell’Est troppo frettolosamente, con l’unico scopo di portare la NATO alla soglia di casa della Russia.

  • francesco

    Appunto. Dunque non si tratta di un errore, ma di una scelta ragionata degli strateghi delle Potenze occidentali con in testa gli USA. E, per rispondere anche a Detestor, penso che sia urgente e necessario porsi fuori da questa Unione Europea piuttosto che alimentare illusioni sulla sua riformabilità, conservandone l’impalcatura. Il rischio concreto è quello di ritardare la presa di coscienza dei popoli (le classi subalterne!) per un’alternativa possibile alla dittatura imperante del “Finanz-Capitalismo”.