La Puglia modello di contrasto al dissesto idrogeologico Vendola: noi un buon esempio
La Puglia è la regione che sa reagire e lavorare per la difesa dai grandi rischi e nella realizzazione delle opere contro il dissesto idrogeologico. E i numeri lo confermano: su 85 interventi previsti sono 80 quelli in fase di gara o cantierabili. «E’ iniziata finalmente l’opera di prevenzione. E la Puglia è nel gruppo di testa delle regioni italiane, un modello di pianificazione urbanistica». Così Erasmo D’Angelis, coordinatore della struttura di missione di Palazzo Chigi #italiasicura contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche, nel corso dell’incontro con Vendola, sullo stato di avanzamento delle opere contro frane e alluvioni.
«Abbiamo fatto un poderoso lavoro di cura del territorio» ha spiegato il presidente della Regione. «La Puglia sicura è oggi indiscutibilmente un marchio di qualità internazionale fondato su uno sviluppo sostenibile e duraturo. Abbiamo fatto un poderoso lavoro di cura del territorio con un investimento, negli ultimi dieci anni, di oltre un miliardo di euro sul dissesto idrogeologico. Contemporaneamente abbiamo svolto un’attività altrettanto poderosa di prevenzione alla quale ha lavorato tutto il governo regionale, sin dal suo insediamento. La Regione Puglia ha sempre pensato che fosse cruciale ingaggiare una battaglia buona contro il dissesto idrogeologico. Oggi noi siamo molto orgogliosi di essere additati come un buon esempio». Così il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.
«In una Italia resa fragile, negli ultimi cinquant’anni di cementificazioni con tre condoni edilizi, da troppi abusi e illegalità urbanistiche, dove si è costruito abusivamente o legalmente (non fa differenza ai fini del rischio) là dove non si poteva, creando rischi dove prima non c’erano, è iniziata finalmente l’opera di prevenzione –sono state le parole in conferenza stampa di Erasmo D’Angelis – e la Puglia è nel gruppo di testa delle Regioni italiane, un modello di pianificazione urbanistica, con il primo piano paesaggistico approvato che cancella decenni di deregulation urbanistica e per la quantità di lavori in corso per ridurre gli effetti devastanti delle piogge a carattere ‘esplosivo’. E’ la Regione che ha saputo voltare pagina nel contrasto al dissesto idrogeologico, facendo subito squadra con la nostra Struttura di missione a Palazzo Chigi. Di questo ringrazio il Presidente Vendola e il suo staff tecnico con alte professionalità perché grazie a loro riusciremo insieme a investire cifre importanti dando maggiore sicurezza ai pugliesi».