La Sinistra, con Speranza, per cambiare la Calabria
Tra due settimane la Calabria tornerà al voto per eleggere un nuovo Presidente ed un nuovo Consiglio Regionale. Saranno elezioni anticipate perchè Scopelliti, il Presidente del centrodestra eletto nel 2010 con oltre il 57% dei consensi, è stato costretto alle dimissioni già nello scorso mese di marzo, a causa di una grave condanna in primo grado per la sua attività da Sindaco della città di Reggio Calabria.
Nonostante i tentativi di prolungare artificialmente la legislatura per tutti questi mesi in maniera scandalosa, una sentenza del Tar ha alla fine costretto la vice presidente della Giunta regionale a convocare le elezioni per il 23 novembre prossimo. Le dimissioni di Scopelliti sono state solo l’ultimo atto del fallimento di questi anni: diversi assessori, consiglieri regionali o candidati nelle sue liste sono stati arrestati ed alcuni condannati per gravi reati di mafia. La città da lui amministrata, fino a poco tempo prima, è stata sciolta per infiltrazione mafiosa facendole conquistare il primato di primo capoluogo di provincia sottoposto a tale misura. Solo lo scorso 26 ottobre Reggio Calabria ha potuto festeggiare l’inizio di una sua nuova stagione con l’elezione a Sindaco di Peppe Falcomatà, figlio di Italo indimenticato sindaco della primavera reggina. La regione ha conosciuto, dal punto di vista economico e sociale, il suo periodo peggiore come ha pure testimoniato la Svimez nel suo ultimo rapporto decretando la Calabria regione più povera d’Italia. E come hanno ricordato solo qualche giorno fa gli oltre venticinquemila lavoratori che hanno manifestato perchè lasciati da troppo tempo senza neanche ammortizzatori sociali.
Dall’abisso in cui è stata fatta sprofondare, la Calabria deve riemergere. Troppo importante è quindi la scadenza del 23 novembre e delle prossime elezioni. Nei mesi scorsi, Sel ed innanzitutto Gianni Speranza, con generosità e coraggio hanno lanciato una sfida, anche attraverso la partecipazione alle primarie di coalizione: provare a cambiare davvero la Calabria cambiando anche il centrosinistra, mettendo fine ai trasformismi e ai trasversalismi. Si è riusciti, anche grazie alla nostra determinazione, a fermare il tentativo indecente di fare un accordo con UDC e NCD, proprio le forze che in questi anni hanno governato la regione e si sono rese responsabili del suo fallimento. E si data vita nel centrosinistra ad una lista “La Sinistra con Speranza – per cambiare la Calabria” in cui insieme a Sel sono impegnati e candidati anche esponenti di Italia dei Valori, dei Comunisti Italiani, del movimento Essere Sinistra che si è recentemente separato da rifondazione, nonché tanti amministratori locali e rappresentanti dell’associazionismo sociale della regione.
Una lista unitaria e aperta, che attorno all’esperienza politica ed amministrativa di Gianni Speranza ha deciso di portare avanti una battaglia di rinnovamento e di riscatto per la propria terra. Più forte sarà la Sinistra, questa lista, il prossimo 23 novembre, più serio e coerente sarà il percorso di cambiamento che dovrà essere portato avanti in Calabria.