La Spagna dice no agli F35. Sono troppo cari
Il governo popolare (centro-destra) del premier Mariano Rajoy ha scartato la richiesta della Marina, che voleva sostituire i vecchi Harrier con una ventina di velivoli della statunitense Lookheed Martin, un caccia-bombardiere nella versione a decollo verticale (Stovl) che costa 130 milioni di euro cadauno.
Gli Harrier in dotazione, Av-8B Plus prodotti da una joint-venture tra la BritishAereospace e MacDonell Douglas, continueranno in servizio fino al 2025 grazie ad un contratto di 70 milioni di euro che permetterà di aggiornare e di sostituire i pezzo del caccia operativo dall’85.
«L’F-35 B continua ad essere, economicamente, una aspirazione irraggiungibile – rivelano fonti della Marina -. Il ministero della Difesa non ha approvato la nostra proposta ed il progetto è stato affossato». Ma c’è anche un’altra ragione, centrale in tempo di crisi e tagli: la Royal Navy ha mandato in pensione gli Harrier e quindi la disponibilità di pezzi di ricambio è notevole e a prezzi da saldo. Però gli eredi della “Armada Invencible” non demordono e sperano che in futuro gli Stati Uniti affittino alla Spagna qualche esemplare dei costosissimi F-35 B.
«Persino un governo di centrodestra come quello di Rajoy scavalca il governo Renzi. Un po’ più di coraggio e buonsenso non guasterebbe in questo Paese» è stato il commento del deputato di Sel Giulio Marcon