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Martedì, 28 gennaio 2014

Legge elettorale, rappresentanza di genere. Sel: nessun passo indietro

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«La legge elettorale deve accorciare le distanze tra la politica e il Paese, ridare alle persone la voglia di tornare a votare, aumentare la partecipazione e la qualità della democrazia. Obiettivi indispensabili e contemporaneamente impossibili con soglie di sbarramento uniche in Europa e un premio di maggioranza abnorme». Lo afferma la vicepresidente dei deputati di Sel on. Titti Di Salvo.
«Ma c’è un test per misurare la qualità della nuova legge: se e come promuove la presenza delle donne nel futuro Parlamento, e non solo nelle liste elettorali. Verso quest’obiettivo, prosegue la vicepresidente dei deputati di Sel, insieme alle parlamentari di tutti i gruppi politici abbiamo presentato emendamenti unitari alla legge elettorale che prevedono l’alternanza di genere nelle liste e il 50 per cento di donne capilista. Saremo tutte e tutti giudicati sulla capacità di tenere fede a quell’impegno. Nessun passo indietro» conclude l’on. Di Salvo.

Commenti

  • Franco Carulli

    Non è assolutamente comprensibile il motivo per cui nel congresso di SEL non sia stato affrontato in modo sistemico e al di fuori di ogni tattica o contingenza il tema della legge elettorale e delle riforme istituzionali. La questione non può essere trattata così marginalmente da parte di un partito di sinistra che dovrebbe fare della partecipazione dei lavoratori alla vita istituzionale l’antidoto principale al dilagare del neoliberismo che sta devastando i diritti delle classi subalterne. Ho avuto modo di leggere le 20 pagine del dell’intervento del 8 dicembre 1952 con cui Togliatti affrontò il dibattito sulla legge truffa. È stato impressionante notare la profondità e l’articolazione delle argomentazioni a sostegno del principio proporzionale oggi così frettolosamente e opportunisticamente espunte dal pensiero di sinistra, in favore di una “ragionevole” difesa del Mattarellum, sotto la pressione dell’egemonia del pensiero unico delle destre. Franco Carulli