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Lunedì, 25 gennaio 2016

Libia, Sinistra italiana: Italia pronta a intervenire? Renzi riferisca in aula

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«Leggiamo dai giornali che il nostro Paese si starebbe preparando a intervenire militarmente in Libia attraverso attacchi aerei. Un fatto grave e Parlamento all’oscuro. Renzi venga in Aula e spieghi la posizione italiana. Le soluzioni militari hanno non hanno mai risolto nulla. In Libia occorre perseguire la soluzione politica, dare fiducia la prosecco unitario ed evitare ulteriori frammentazioni sul campo». Lo afferma in una nota il capogruppo di Sinistra italiana Arturo Scotto

Commenti

  • francesco

    Le “Autorità libiche”, quelle di Bengasi e quelle di Tripoli, denunciano da tempo la presenza di droni, aerei e navi italiani nel loro spazio aereo e nelle loro acque territoriali.
    A chi si deve credere? E se l’Italia fosse già in guerra nel totale disprezzo del Parlamento?
    Quanto all’invio di truppe (ma già vi scorrazzano squadre dei servizi segreti) forse aspettano solo il via libera dell’Unione Europea (leggasi Germania) e dello zio Sam d’America.
    Il tutto per assicurarsi l’approvvigionamento del petrolio a basso costo e delle enormi riserve d’acqua dolce presenti nel sottosuolo libico. Prepariamoci al peggio…
    Francesco, il primo.

  • Francesco Capponi

    come sempre sostengo, occorre fare capo all’onu. iniziative estemporanee di “volonterosi” si sono sempre dimostrate rovinose per la pace e gli equilibri mondiali…

  • francesco

    L’ONU è stata più volte prevaricata dalla superiorità militare degli USA e dalla sua protervia imperiale ringalluzzita dal crollo dell”Unione Sovietica.
    Ha usato la NATO come braccio armato per le sue mire di gendarme planetario ma ora, visto il declino strisciante dello zio Sam, l’ONU dovrebbe riprendersi il ruolo di Super partes autoritario, e già da subito spostare la sede in un Paese neutrale.
    La convivenza pacifica tra i popoli e la mutua collaborazione passano per l’isolamento del vero Stato Canaglia oggi conosciuto: gli USA!
    Francesco, il primo.

  • http://batman-news.com il corsaro 58

    …forse la dice lunga la eliminazione della leva a favore di un esercito di professionisti per le nostre forze armate e…soprattutto forze di polizia. Se un Ente ( di proessionisti..) come l’Aereonautica o Marina si sente al servizio personale di qualche politico che non rispetta le regole parlamentari, perchè in realtà il “via libera politico” c’è stato, forse è il caso di considerare che le nostre F.A. e di Polizia non sono democraticamente mature per un passo del genere. Ma forse neanche gli italiani.