Mercoledì, 7 gennaio 2015
L’immutato ordine della politica
Marco Grimaldi
Non ho mai amato i libri sul “nuovo ordine mondiale”, figuriamoci quando contengono anche tesi antisemite, reazionarie ed eversive con riferimenti ai cosiddetti “complotti pluto-giudaico-massonici”. D’altra parte ho ancor più paura del silenzio che c’è intorno al pensiero unico, al debito sovrano e al dominio assoluto delle politiche liberiste e del capitalismo finanziario. Sulla “particella maledetta” che ha generato la crisi poco si sa e ancor meno si dice.
Leggi l’articolo su Medium