I due capigruppo di Sinistra Ecologia Libertà chiedono le dimissioni del sottosegretario Castiglione implicato nell’inchiesta Mafia Capitale. «Il ministro Alfano deve riferire immediatamente nelle aule parlamentari in merito alla situazione dei centri di accoglienza per gli immigrati in regola. E’ il minimo che si possa fare dopo quanto sta emergendo dall’inchiesta romana ‘Mafia capitale’, che rivela l’esistenza di un immondo giro d’affari, appalti e corruzione che ha trasformato l’emergenza immigrazione in un lucroso quanto cinico mercato», afferma la presidente del Gruppo Misto-SEL al Senato Loredana De Petris.

«E’ altrettanto evidente .- prosegue la presidente De Petris – che il sottosegretario Castiglione non può restare al governo essendo indagato per reati di tale gravità. Il presidente del consiglio non può continuare a fare finta di niente. Deve ritirargli subito tutte le deleghe e lo stesso Castiglione deve immediatamente dimettersi».

«Penso che Castiglione non possa continuare a fare il sottosegretario del governo. Credo che sia giusto e corretto che Renzi gli ritiri le deleghe perché quando è avvenuta la vicenda di Lupi non c’era nemmeno un avviso di garanzia. Non si capisce come sia possibile che Castiglione resti un minuto in più al governo». Così il capogruppo di Sel a Montecitorio, Arturo Scotto, in un’intervista a radio Radicale.«Contemporaneamente – continua il deputato di Sel – bisogna riflettere sull’impasto di interessi che, attorno a determinati settori – ivi compreso il settore dell’accoglienza – hanno coinvolto sistemi di potere molto significativi e organizzazioni nazionali che, evidentemente, predicavano la carità, ma poi facevano altro».

Sel ha quindi presentato una mozione di censura nei confronti del sottosegretario. Dove si legge che :

“A prescindere dall’eventuale responsabilità penale dell’on. Castiglione, che rimane innocente fino a che non intervenga una condanna definitiva, appare tuttavia necessario che l’Italia e le sue Istituzioni siano salvaguardate nel loro prestigio e nella loro dignita’, nonché siano messe in condizione di lavorare serenamente in questo delicato momento;

ragioni di opportunita’ e di precauzione dovrebbero indurre il Governo ad evitare che una persona sottoposta ad indagini cosi’ gravi delitti, espressivi di una collusione tra politica e sodalizi criminosi, in attesa di dimostrare la sua piena innocenza, possa continuare ad esercitare la proprie funzioni di governo peraltro delicato in relazione allo svolgimento di EXPO 2015,

la mozione impegna il Governo a invitare l’on. Giuseppe Castiglione a rassegnare le dimissioni da Sottosegretario di Stato del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali”.