Mentre il parlamento Ue dibatte, la Grecia presenta le sue nuove proposte
Mentre il dibattito al Parlamento europeo infuriava, la Grecia ha senza fare tanto rumore presentato la sua richiesta formale per un nuovo pacchetto di aiuti. Il nuovo ministro delle finanze Euclid Tsakalotos ha avanzato un programma triennale al fondo di salvataggio Stati (il meccanismo europeo di stabilità) e in cambio, la Grecia si impegnerebbe a:
“Ad un insieme di riforme complete e misure da attuare nei settori della sostenibilità fiscale, la stabilità finanziaria e la crescita economica a lungo termine.”
È importante sottolineare che, Tsakalotos annuncia che la Grecia sarebbe pronta ad attuare le misure “immediatamente” a partire dalla prossima settimana. Tra le misure pronte ad essere implementate le “riforme relative alle misure fiscali” e “misure correlate alle pensioni” (Il premier Tsipras nel suo intervento al Parlamento Ue si è detto pronto ad abolire le pensioni baby) – due dei temi caldi posti dall’Eurogruppo e che hanno incontrato notevoli difficoltà di discussione ultimi mesi.
Tsakalotos inoltre promette anche che queste proposte saranno meglio delineate nell’incontro di domani con “un ordine del giorno completo e specifico di riforma”, che può essere valutata dal FMI, BCE e Commissione europea.
In nel ministro economico greco non dimentica il problema del debito e nella lettera dice che la “Grecia accoglie l’opportunità di esplorare possibili misure da adottare in modo che il suo debito diventi sostenibile e praticabile nel lungo periodo”.
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edoardo trotta da Genova