Migranti, Palazzotto: «Si a Mare Nostrum multilaterale, no ad assurde di minacce di stop»
«Sarebbero del tutto inaccettabili, se venissero confermati, i giudizi della Commissione Europea che avrebbe definito Mare Nostrum “un traghetto fra l’Italia e la Libia”. L’aumento degli sbarchi è infatti dovuto alla destabilizzazione dello scenario internazionale e, come dimostrano i dati, è del tutto scollegato dalle scelte di politica interna. Il picco precedente di sbarchi, ad esempio, si ebbe con Maroni Ministro dell’interno e le sue politiche anti immigrazione». Lo afferma il deputato di Sel Erasmo Palazzotto componente della commissione Esteri di Montecitorio.
«Mare Nostrum è una scelta di civiltà che va portata avanti finché non sarà possibile evitare che i profughi mettano a rischio la propria vita nella traversata, quando cioè saranno attivati canali umanitari dai paesi di transito. Rendere multilaterale la missione, consentendo così una gestione condivisa non solo del soccorso ma anche della successiva accoglienza, che eviti che i migranti restino “imprigionati” in Italia nelle pastoie burocratiche, dovrebbe essere l’obiettivo del Ministro Alfano che, invece, sembra ormai da mesi perso nella propaganda pseudo-leghista», conclude il deputato di Sel Erasmo Palazzotto.
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Enrico Matacena
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