Migranti, Quaranta: su Ventimiglia governo incapace. Aprire subito centro di accoglienza
«Come era evidente già la settimana scorsa quando sono stato a Ventimiglia, la cura Alfano non solo non è servita, ma ha reso la situazione ancora più drammatica, soprattutto alla luce dell’ordinanza, che a breve imporrà lo sgombero dei migranti dalla riva del fiume Roja».
Questo il primo commento del deputato di Sinistra Italiana Stefano Quaranta che appena qualche giorno fa ha depositato un’interrogazione al Ministro dell’interno per denunciare l’inefficacia delle misure imposte da Alfano e l’incapacità del governo nel gestire un’emergenza che si protrae da ormai un anno.
«La chiusura, per volontà di Alfano, del centro di prima accoglienza gestito dalla Croce rossa ha fatto precipitare la situazione: i migranti però non sono spariti – spiega Quaranta – i pasti erogati da Croce Rossa e Caritas nei giorni successivi lo dimostrano: sempre superiori a 200 unità. Non si può rispondere alla disperazione di chi scappa da guerra e miseria con ordinanze e azioni muscolari, è necessario ripristinare al più presto un centro di accoglienza senza vincoli e obbligo di essere identificati gestito dal comune insieme alle associazioni, che in questo lungo anno hanno dimostrato di potere essere di aiuto. Ultimamente si è parlato della possibile apertura di un centro di accoglienza presso l’ex Parco Roja – conclude il deputato di Sinistra Italiana – è questa la direzione in cui bisogna andare».