Moschee, Farina: la Consulta mette fine alla mascalzonata in forma di legge
«Il pronunciamento della Consulta, che accoglie il ricorso del governo, mette fine ad una mascalzonata in forma di legge. Monumentale è la mole di denaro pubblico sprecato entro una battaglia ideologica dissennata mentre lobby sanitarie organizzate erano libere di saccheggiare la cassa e danneggiare la salute dei cittadini. In tale situazione suonano assai poco credibili gli strepiti leghisti, dal governatore Maroni a Salvini, contro il pronunciamento della Corte Costituzionale. E una domanda sorge spontanea: ma ci sono o ci fanno?»
Lo afferma il deputato lombardo di Sinistra Italiana Daniele Farina che esattamente un anno fa, insieme all’on. Franco Bordo, inviava al capo del Governo una lettera sollecitando un intervento formale presso la Corte Costituzionale contro la normativa della Lombardia (legge 2/2015) che limitava surrettiziamente la libertà religiosa, commentando la bocciatura da parte della Consulta delle legge Maroni anti moschee.