Mutui, Sinistra Italiana/Sel: ritirare il decreto. Parte la campagna in difesa del diritto alla casa
Il dlgs Mutui «va ritirato. Non si capisce infatti come le condizioni che il Pd mette dovrebbero essere attuate, visto che non c’è il veicolo normativo che dovrebbe contenerle. Si allunga la vita a 18 rate ma non si fa nient’altro. Bisognerebbe invece ragionare seriamente: è chiaro il grande regalo fatto alle banche ma come minimo dovrebbero esserci vantaggi altrettanto grandi per i consumatori». Lo ha detto, nel corso di una conferenza stampa alla Camera, il deputato Si-Sel Giovanni Paglia, membro della commissione Finanze, in merito al dlgs Mutui.
Sinistra italiana chiede, tra le altre cose, di poter «sospendere unilateralmente, in caso di difficoltà, il pagamento delle rate per almeno 36 mesi». Viene poi chiesto che sia “il debitore a poter” in caso “vendere la casa, ovvero che il perito sia di nomina del debitore, che è la parte più debole”. Per quanto riguarda le banche, Paglia chiede la creazione di una “bad bank immobiliare pubblica a finalità sociale” che vada a sostituire il Gacs (ovvero il meccanismo di garanzia pubblica di cartolarizzazione delle sofferenze bancarie). Criticata fortemente anche la riforma delle Bcc.
Sinistra italiana lancia una campagna a difesa del diritto alla casa, per dire basta agli sfratti, per ricostruire il nesso che c’è tra l’abitare, la dignità sociale, la democrazia e la bella politica.