No ad un decreto missioni che continua a produrre il contrario di quello che dovrebbe
Sinistra Italiana è contraria a un decreto che ancora una volta mette insieme cose diverse tra cui missioni e impegni che continuano a produrre il contrario di quello che dovrebbero. Cosi è un decreto sbagliato. Siamo favorevoli all’appello del Presidente del Consiglio nell’essere responsabili di fronte a questa situazione internazionale cosi’ grave, ma questo vuol dire contribuire tutti insieme a trovare risposte piu’ efficaci.
Di fronte all’offensiva del Daesh nei confronti non solo dell’occidente ma, anche e soprattutto, del mondo islamico, bisogna intervenire sugli elementi che danno forza a Daesh: colpire al cuore gli approvvigionamenti al califfato. A chi vende il petrolio il Daesh con cui finanzia la propria guerra, da chi compra le armi?
L’Italia commercia in armi con Paesi di quell’area che hanno con Daesh rapporti quantomeno ambigui. Alla Turchia che continua a bombardare le postazioni dei curdi, di chi combatte con più efficacia Daesh, dobbiamo dire qualcosa, prendere posizione? Noi pensiamo di si.
O noi mettiamo in campo una politica, una strategia chiara ed efficace oppure continueremo a sbagliare. Dobbiamo mettere in condizione i servizi, le strutture che lavorano sulla prevenzione, di poterlo fare nel modo più efficace sapendo però che la tutela dei diritti costituzionali, delle libertà non può essere messa in discussione. Perche’ mettere in discussione le libertà di tutti è uno degli obiettivi di chi semina terrore.
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Edoardo Trotta
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Guvjc