Il 20 Novembre, ci siamo incontrati, a Poggibonsi, persone provenienti da diverse realtà della sinistra locale ed altre che non si riconoscono più in nessuna realtà politica attuale, per una riflessione sulla nascita di una nuova realtà di sinistra.

L’incontro ha sottolineato come l’esigenza di una costituente di sinistra sia oramai un bisogno impellente ed irrinunciabile nell’ambito della situazione nazionale e non solo.

Nasce da qui un APPELLO PER UNA ACCELLERAZIONE al processo di costituzione del nuovo soggetto di SINISTRA, a tutte le forze che in questi giorni stanno lavorando alla costruzione di questa nuova entità e che si sono fatte firmatarie del documento “NOI CI SIAMO, LANCIAMO LA SFIDA”.

Un APPELLO che questa sia una nuova esperienza plurale, inclusiva, culturalmente innovativa e autonoma e non sia il solito percorso di sommatoria di gruppi dirigenti, tanto meno sia un percorso a soli fini elettorali.

Durante il nostro incontro è emerso il bisogno di una piattaforma progettuale con contenuti e ideali, patrimonio “genetico” della sinistra italiana, patrimonio che oggi può anche essere considerato minoritario, ma non dimentichiamolo, ha avuto e ha dato un immane contributo alla tenuta democratica e alla promozione sociale e culturale di questo paese.

E’ emerso una riflessione sui cambiamenti che la nostra società ha subito e come di conseguenza sia necessario ripensare strategie e modalità di azione, tipiche della sinistra del secolo scorso, che rielaborate affrontino le nuove sfide e le nuove problematiche che ci si pongono davanti, dalla finaziarizzazione del capitale allo sfruttamento globalizzato del lavoro, all’ambiente, all’immigrazione, alla messa in discussione dei diritti.

Questo compito od orizzonte non potrà essere raggiunto, concettualmente, in un moto di autosufficienza, sarebbe velleitario, non fecondo e perdente! Su questo percorso occorre incontrarsi o farsi promotori con quei soggetti, associazioni sindacali, associativismo sociale e non, che pur nella loro autonomia sentono la difficoltà a rappresentare una società articolata e disarticolata come quella che stiamo vivendo. Sofferenza che coinvolge in modo profondo e talvolta drammatico il composito e scomposto mondo dei lavori e di molte professioni e attività. Partendo, in primo luogo dalle grandi Organizzazioni Sindacali, dell’Associazionismo sociale e non solo, assi su cui fa perno ed evolve la democrazia. Oggi in arresto.

Percorso che dovrà vedere, se realmente vuol essere LA COSTITUENTE di un UNICO E NUOVO SOGGETTO della Sinistra Italiana e non altro in qualsiasi altro modo lo si voglia declinare. I protagonisti di questo percorso dovranno essere gli uomini e le donne che risiedono nei vari territori, sensibilità, collocazione sociale stato. Parimenti occorrerà pensare a nuove ed inclusive forme organizzative-organizzate- verificabili.

Vogliamo credere, partendo dall’attuale generosa costituzione di Sinistra Italiana, che venga deciso di operare in questa direzione, nell’Assemblea Nazionale di gennaio. La prima cartina di tornasole che misurerà il grado di responsabilità, maturità e credibilità, pesando sulla valutazione di ciascun soggetto che si richiama giustamente alla Sinistra, sarà la costituzione-al di la della sua denominazione-di un immediato unico Gruppo Parlamentare. Sponda intelligente, vitale già da subito, di ciò che potrà costituirsi nella società, tra il popolo nella forma partito/rappresentanza. Rivitalizzandosi e concretizzandosi nell’obiettivo di un giusto e buon governo reale delle dinamiche sociali ed economiche. Nel raggiungimento dell’azione di governo attraverso la capacità di essere promotori, rappresentanti e traduttori dei bisogni e delle necessità. La sinistra e stata elemento fondamentale del cambiamento della società: lei cambia all’interno degli stessi cambiamenti che ha indotto. Non ci saranno per tanto tempo altre chiamate. Una grande e grave responsabilità ci aspetta.

Auspichiamo che i prossimi incontri a livello nazionale siano la vera occasione di aggregazione e smuova all’impegno dei tanti che di una sinistra vera hanno bisogno.

Fidatevi delle donne e degli uomini della sinistra italiana e della loro responsabilità.

 Poggibonsi 25/11/2015