Nutrire il pianeta con cibo di qualità? È possibile!
L’incontro di questa mattina fra il movimento Sem Terra e Via Campesina Internazionale con l’agricoltura italiana è stato un interessantissimo momento di confronto e approfondimento degli scenari possibili per un altro modello di sviluppo agricolo. Abbiamo approfondito la questione Ogm (anche la cosiddetta “mangimistica”) come anche la proposta del riconoscimento dell’agricoltura contadina, l’unica che può nutrire il pianeta con cibo di qualità. Stedile ha descritto le grandi sfide che sono davanti a noi per organizzare le lotte locali e globali. Molto interessante anche il contributo della FLAI (in continuità con la storica Federbraccianti) per capire come organizzare i lavoratori in agricoltura, riconoscere che il lavoro da difendere è anche quello di chi lavora nei campi e operare per un cambiamento delle condizioni nel mondo del lavoro agricolo.
Un grazie ai Sem Terra e a Via Campesina e al loro grande impegno per l’indipendenza dei contadini brasiliani e di tutto il mondo, per la difesa delle sementi e dei lavoratori in agricoltura. Salvaguardare biodiversità, suolo, indipendenza agricoltori, lavoro, sementi è possibile: lo si può fare con l’agricoltura contadina e per questo abbiamo presentato una risoluzione in materia e a presto anche una nuova proposta di legge per l’agricoltura agroecologica di piccola dimensione. Vogliamo costruire un altro modello di agricoltura,
ribadendo il fermo no agli Ogm, il diritto alla sovranità alimentare al fianco delle popolazioni più povere della terra. Nutrire il pianeta con cibo di qualità a prezzi popolari è possibile: ci proveremo insieme.