Dal Consiglio regionale pugliese tante firme per la campagna ‘Col pareggio ci perdi’
Ieri la Proposta di legge di iniziativa popolare per abolire il pareggio di bilancio dalla Costituzione è approdata con successo nel Consiglio Regionale della Puglia. 31 i firmatari: il Presidente del Consiglio, 5 Assessori della Giunta Vendola (Barbanente, Godelli, Caroli, Nardoni, Giannini), 25 Consiglieri di tutti i Gruppi (Ventricelli, Losappio, Lonigro Dipumpo, Galati, Disabato, Brigante di Sel e Puglia per Vendola; Romano, Lemma, Maniglio, Blasi, Loizzo, Epifani, Mazzarano, Degennaro, del PD; Surico, Congedo, Ruocco, Marmo, Mazzei, Sala di FI; Pastore e Pellegrino del PSI; Gianfreda, Attanasio del Misto) e la Segretaria del Consiglio S. Vernola.
Soddisfatto Michele Losappio, Capogruppo di Sinistra Ecologia Libertà e promotore dell’iniziativa: ‘L’adesione di tanti e significativi esponenti di tutte le forze politiche presenti in Consiglio a questa iniziativa che vuole fare pronunciare gli italiani e il Parlamento su quella che è una evidente subalternità del nostro Paese alle regole recessive del liberismo europeo è figlia anche dell’esperienza diretta della vita della Regione e del progressivo strangolamento sul presente e sul futuro dei pugliesi causato dal patto di stabilità e dai vari vincoli. Continueremo perciò a cercare adesioni che coinvolgano la maggioranza dell’Aula’.
Un esordio incoraggiante in Puglia per la raccolta firme che vede SEL mobilitata in tutta Italia con banchetti, gazebo e dibattiti per raggiungere 50000 firme in 6 mesi e contribuire con forza a cancellare una norma disastrosa per la nostra economia, per la vita e per i diritti fondamentali delle persone. Ed è solo l’inizio.