Perugia, il 17 dicembre presentazione di Sinistra Italia con D’Attorre
Giovedi 17 dicembre, alle ore 17,30 presso il 110 Cafè in via Pascoli (zona università) a Perugia verrà presentata Sinistra Italiana. Interverrà l’on. Alfredo D’Attorre.
L’obiettivo dell’iniziativa, aperta a tutti i cittadini, alle forze sociali e politiche della sinistra umbra, è quello di mettere in moto nel capoluogo un processo che consentirà anche nella nostra regione nel 2016 la costruzione di una nuova forza politica di sinistra e di governo.
Il Pd ha ormai abbandonato i suoi tradizionali riferimenti nella società e sta dimostrando con i fatti la sua vera natura di partito della conservazione. Anche la sua trasformazione da partito di massa a solo comitato elettorale alimenta in maniera crescente l’astensionismo e la sfiducia nella politica. A sinistra c’è un popolo sempre più numeroso che chiede invece di essere rappresentato.
Anche in Umbria la situazione non è diversa da quella del resto del paese. Di fronte ad una crisi tutt’altro che conclusa (40mila disoccupati, 23mila scoraggiati, 12mila cassintegrati, 195 vertenze industriali aperte) i temi del lavoro e della sua rappresentanza sembrano scomparsi dall’agenda della politica regionale. Pur nel rispetto tra la dimensione sociale e quella politica e delle sue rappresentanze si avverte tra i cittadini un malessere sempre più diffuso che sta diventando un baratro.
Per questo serve una nuova forza politica della sinistra che sconfigga chi fa scelte di destra come appunto il jobsact, la buona scuola, l’italicum, una legge di stabilità che penalizza in larga parte i ceti più poveri e una riforma costituzionale che limita i percorsi democratici.
Anche le recenti vicende di Banca Etruria e di Banca delle Marche che colpiscono anche molti risparmiatori della nostra regione, con un governo sordo alle ragioni dei più deboli, sono una ulteriore dimostrazione dell’esigenza di percorrere questa strada.
Avviamo quindi un processo costituente ampio, plurale, concreto anche in Umbria con la consapevolezza che la forza di questo progetto è connessa ad una battaglia contro tutte le diseguaglianze: di potere, di sapere e di reddito.
Mario Bravi