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Martedì, 10 giugno 2014

Piemonte, Chiamparino vara la giunta. Monica Cerutti assessore ai Giovani, al Diritto allo Studio, alle Pari opportunità e ai Diritti civili

Monica Cerutti

La Regione Piemonte avrà «una guida solida e sicura, in linea che con le grandissime aspettative che ci attendono». Così il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino ha presentato poco fa la nuova giunta regionale. E ha ringraziato «i partiti del centrosinistra, compreso il Pd, con cui c’è stata piena collaborazione».

– Aldo Reschigna (Pd): vicepresidente del Consiglio regionale con delega al Bilancio

– Antonio Saitta (esterno Pd): assessore alla Sanità

– Gianna Pentenero (Pd): assessore all’Istruzione, alla Formazione professionale e al Lavoro

– Francesco Balocco (Pd): assessore ai Trasporti, alle Infrastrutture e alle Opere pubbliche

– Alberto Valmaggia (Lista Monviso): assessore all’Ambiente, alla Montagna, alla Protezione civile e all’Urbanistica

– Antonella Parigi (assessore tecnico): assessore alla Cultura, al Turismo e alla Promozione

– Giuseppina De Santis (assessore tecnico area liberale): assessore alle Attività produttive, all’Innovazione, alle Partecipate e all’Università

– Monica Cerutti (Sel): assessore ai Giovani, al Diritto allo Studio, alle Pari opportunità e ai Diritti civili

– Augusto Ferrari (Pd): assessore alle Politiche sociali e della Casa

– Giovanni Maria Ferraris (Moderati): assessore allo Sport, alla Polizia locale, al Personale

– Giorgio Ferrero (Pd): assessore all’Agricoltura, alla Caccia e alla Pesca

Il coordinamento nazionale di Sinistra Ecologia Libertà si felicita con Monica Cerutti augura a lei e a tutta la giunta un buon lavoro.

nella foto Monica Cerrutti

Commenti

  • francesco

    Ora che il Comitato d’Affari si è insediato, la Sinistra piemontese ha il compito di rendergli la vita difficile.
    Chi da sinistra (da sinistra?) si è prestato a fargli da ruota di scorta in cambio di una cadrega, presto sarà chiamato a renderne conto.

  • Enrico Matacena

    Quando si governa insieme al PD è importante che i cittadini percepiscano la presenza della sinistra , una presenza costruttiva ma non docile . Quindi collaborazione (dove è possibile) , ma sempre senza subalternità ! Nel mio comune Vignola MO , come SEL abbiamo contribuito a sconfiggere e a cacciare dal comune un pessimo PD, che è stato sostituito da una coalizione di liste civiche . Quindi con il PD : disponibilità sia al dialogo e alla collaborazione quando è possibile, ma anche disponibilità allo scontro senza sconti quando è necessario ! Dobbiamo fare sentire il sapore della sinistra !

  • Edoardo da Genova

    Un BEL VOLTO per UNA NUOVA SINISTRA.
    Spero che i programmi concordati siano rispettati; e che la barra torni a sinistra.
    In questa situazione Sinistra Ecologia Libertà è la “forza/debolezza” che può fare la differenza.
    Dobbiamo valorizzare i tratti comuni che ci uniscono ai Democratici ma anche i tratti che ci differenziano e soprattutto LE PROSPETTIVE.
    Dove il PD è riuscito a presentarsi “come rinnovamento” ha vinto. Dove si è presentato come NOMENKLATURA ha perso. Non sempre SEL è stata all’altezza ma ci siamo.
    Resta da valutare cosa fare quando il PD è N., i Cittadini, qualche volta hanno scelto 5 S., qualche volta Destra. Si tratta di due prospettive sbagliate, perchè portano alla divaricazione della società. La difesa da parte di Grillo/Casaleggio/Alfano/Berlusconi delle lettere di dimissioni in bianco, la divisioni in classi del cibo ai bambini ecc… ma, secondo me è da valutare con occhiali non ideologici.