Reggio Calabria, una città senza asili nido
A Reggio Calabria tutti gli asili nido pubblici sono chiusi dall’autunno 2013. Cittadini e cittadine sono privati di un servizio essenziale per l’educazione dei bambini e per la conciliazione dei tempi di vita. Dopo il commissariamento per ‘ndrangheta le elezioni amministrative a Reggio Calabria del 26 ottobre sono un momento importante per chiedere ai candidati impegni concreti per far fronte all’assenza dei servizi alla prima infanzia. È anche il momento per ribadire al governo Renzi di dar seguito alle numerose promesse di assicurare più asili nido sul territorio nazionale. Reggio Calabria è infatti solo un esempio dell’impegno insufficiente da parte delle nostre istituzioni locali e nazionali per garantire servizi adeguati all’infanzia nel nostro paese. Serve infatti un uso responsabile e trasparente delle risorse pubbliche, a partire dai fondi europei a nostra disposizione per aumentare gli asili nido nel Mezzogiorno.
Leggi il rapporto di ActionAid Italia sugli asili nido pubblici per maggiori informazioni che oggi abbiamo presentato alla Camera. I bonus non bastano. Servono politiche sociali vere e welfare universale. #ChiediamoAsilo
La proposta di Sel per un Piano nazionale asili