Registro matrimoni all’estero, in aula la mozione di Sel per il ritiro della circolare Alfano. Scotto: il Pd decida dove stare
L’Aula di Montecitorio è chiamata ad affrontare la mozione che il gruppo parlamentare di Sinistra Ecologia Libertà ha presentato affinché il governo obblighi il ministro dell’Interno a ritirare la circolare inviata ad ottobre dello scorso a tutti i prefetti affinché invitino i sindaci a cancellare la trascrizione dei matrimoni contratti all’estero tra persone dello stesso sesso. Una circolare, voluta dalla “sentinella della morale” Alfano che rappresenta una violazione della Costituzione, della legge e dell’ordinamento dello Stato Civile.
«Quel testo medievale – afferma il capogruppo dei deputati Arturo Scotto – deve essere cancellato. Alfano se ne faccia una ragione: l’Italia è più avanti di lui. Ci auguriamo che anche il Parlamento italiano lo sia».
«Ed è anche per questo che ci rivolgiamo al Pd: – conclude Scotto- non si può esultare per l’esito del referendum irlandese e poi fare finta di niente su questa scelta sbagliata del governo Renzi, pur di salvaguardare l’alleanza con la destra».