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Mercoledì, 30 luglio 2014

Riforme: noi non facciamo ricatti e non siamo ricattabili. Poniamo questioni di merito

Senato

Siamo un po’ sorpresi dalla reazione del sottosegretario Lotti. Noi oggi abbiamo ancora una volta ribadito quale è la nostra posizione: piena disponibilità a discutere a patto che si discuta nel merito.

Abbiamo un punto di vista molto chiaro e a chi dice che è meglio ascoltare undici milioni di italiani che sette senatori rispondiamo che noi ascoltiamo quella grande maggioranza di italiani che secondo tutte le rilevazioni dicono che se Senato ci deve essere è bene che sia scelto dagli italiani, che sia eletto. Altrimenti, come abbiamo detto anche noi, lo si tolga e si abbia il coraggio di fare una sola Camera. Nessuna posizione di conservazione.

Noi siamo per le riforme, vogliamo però poter dire la nostra su come si fanno queste riforme. Se qualcuno pensa che il centrosinistra del futuro, quello dei territori, delle amministrazioni possa essere subordinato al fatto che l’opposizione non fa più l’opposizione noi rispondiamo con grande serenità che noi non facciamo ricatti, facciamo politica con gli strumenti che la Costituzione e il Parlamento ci consegnano. Ma con la stessa serenità diciamo che non siamo ricattabili.

Commenti

  • Maurizio

    Siamo messi più in evidenza sui mass media e nel Paese in questi 2-3 giorni che in anni di esistenza. Dimostra che un po’ di opposizione dura, e magari alzare anche i toni ogni tanto, fa bene e dà visibilità (sembra un discorso superficiale e machiavellico, ma questo è). Avrei voluto che fossimo stati così duri, intransigenti e pronti a lottare anche in altre occasioni, ma meglio tardi che mai. Ora però il rischio è il “trituramento” mediatico dal PD e l’assimilazione al 5S. Per difendersi dal PD e far capire le nostre ragioni, non possiamo affidarci alle sole TV e giornali (dove PD e M5S la fanno da padrone), né al web (dove il M5S ci massacra proprio). Aprire sezioni e strutturare il Partito: un Partito pesante, nel senso di strutturato, con riunioni, sedi, sezioni, circoli, federazioni, volantinaggi, banchetti, porta a porta. I nostri parlamentari, quest’estate, facciano un giretto delle sezioni (perlomeno quelle delle loro zone di provenienza) parlino con le persone e con i militanti. E iniziare a dire alla Lista Tsipras che il lavoro non è finito mandando la Spinelli nel Parlamento Europeo, ma continua giorno per giorno.

  • Antonio Turato

    Vendola: eloquio forbito lingua biforcuta, alle prossime elezioni spariranno lui e Grillo, altro che “banchetti”
    Spiegatemi in dettaglio in che consistono i vostri 6 mila emendamenti pagliacciata.

  • Maurizio

    A voi i banchetti non servono sicuro, vi basta la RAI, con le dirette sui tweet di Renzi.

  • Maurizio

    6 mila emendamenti sono per fare ostruzionismo. Ovvio che molti siano “doppioni”. Pensa un po’ che pagliacciata: chiediamo che i rappresentanti del popolo siano eletti dal popolo. Cavolo, ancora ci ostiniamo a sostenere che i diritti politici e di scelta dei cittadini vadano estesi e non compressi… Siamo rimasti proprio indietro, meglio governare il Paese come un CDA
    .

  • Z

    I circoli di SEL stanno chiudendo, altro che strutturare il partito… tra una settimana degli emendamenti di SEL non si ricorderà più nessuno. Come è giusto che sia, visto che SEL, rifiutando la mediazione di Chiti, ha smesso di fare politica e per dedicarsi all’avanspettacolo.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Sono d’accordo sulla TV, meno sul web. Come ho dimostrato ormai due anni fa, se i contenuti sono validi sul web si fanno strada e diventano di dominio pubblico. Quello che ho fatto l’ho fatto da solo, senza l’appoggio di nessun partito, ed è comunque stato riconosciuto da tutti, persino sulla carta stampata. No, secondo me il web è ancora una carta da giocare, basta conoscerlo ed essere abbastanza scaltri da non farsi mangiare.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Forse, quando l’utente Dario diceva qualche giorno fa che stanno mandando truppe cammellate anche su questo sito, non aveva tutti i torti. Vero, Antonio Turato, 85 commenti in tutto?

  • Maurizio

    Non ho detto che non bisogna usarlo, dico che deve essere un “di più”. I circoli e le sezioni devono essere al centro dell’azione politica. Invece, come fa notare Z, i circoli stanno chiudendo, invece di aumentare di numero e iscritti/militanti.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Si si, era solo una puntualizzazione, essendo un po’ il mio campo. Dicevi che M5S sul web “ci massacra proprio”, ma non è così. La quantità sta dalla loro parte, ma noi potremmo avere la qualità (che come dicevo alla fine trionfa, o perlomeno ne ha buone possibilità).

  • Giulia

    Grazie a Loredana De Petris e agli altri senatori di SEL per la battaglia che stanno facendo!

  • http://www.anpimacerata.it Lorenzo

    Grazie infinite ai Senatori di Sel e a Sel per quello che fate. L’arroganza è sempre segno di debolezza politica o espressione di un preciso disegno. Scegliete voi; in ogni caso non è roba per noi.

  • Dario

    Perché accettare la mediazione di Chiti (che ha cambiato idea per la settantaquattresima volta a quanto pare), per votare un mese dopo senza uno straccio di vera discussione in ogni caso? Prendono solo tempo per ridefinire il Patto col condannato e “blindare” i sedicenti dissidenti.