Rincari autostrade, alcune domande al governo
Su 27 concessonarie autostradali italiane solo 7 rincarano nel 2016 i pedaggi autostradali.
Tra di esse l’Autostrada dei Parchi che collega l’Abruzzo con Roma nel tronco L’Aquila-Teramo e in quello Avezzano-Chieti-Pescara. Quest’anno il rincaro è del 3,45%, il secondo più caro tra le 7 che aumentano i pedaggi. Siamo ben oltre l’inflazione! E così succede da anni, con la complicità colpevole di chi ha congegnato questo meccanismo ingiusto.
Si tratta dell’ennesima penalizzazione per gli automobilisti in generale e in particolare per quelli abruzzesi e laziali che utilizzano l’autostrada per lavorare.
Il costo a carico delle imprese sarà naturalmente scaricato sui cittadini.
L’aumento è ancora più ingiusto se si considera lo stato dell’autostrada dei parchi, ormai vecchia e insicura. Il suo alto costo ormai scoraggia il traffico automobilistico visto che per andare a Roma si spende più per il pedaggio che per la benzina!
E anche per quanto riguarda il servizio di ristoro e dei combustibili vi è da rilevare la vergogna di cento chilometri di autostrada tra Pescara e Avezzano senza nessuna stazione di servizio ( un record negativo nazionale!).
Rivolgerò immediatamente una interrogazione urgente al Ministro delle Infrastrutture per denunciare questo ennesimo colpo ai cittadini abruzzesi e laziali e al sistema economico.
Chiedo alle Istituzioni Abruzzesi, a partire dalla Regione Abruzzo una netta posizione per impedire questa ennesima ingiustizia.
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francesco