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Martedì, 5 maggio 2015

Oltre 100 mila a Roma. Vendola: in piazza contro una pessima riforma

scuola

«Sono in piazza, in dissenso a una pessima riforma contro gli studenti e contro gli insegnanti, costruita all’insegna dell’autoritarismo propagandistico di Matteo Renzi. La scuola pubblica, che cade letteralmente a pezzi e si regge sul lavoro encomiabile di tanti insegnanti molti dei quali i precari, continua a essere bistrattata e svilita. Basta!». Così Nichi Vendola mentre partecita alla manifestazione a Roma sulla Scuola.

scuola roma

«Se ieri eravamo tutti contro la Gelmini oggi siamo tutti contro la Giannini. Oggi tutto il mondo della scuola si ribella – ha detto – ad una riforma che un’ingiuria, una mortificazione, una violenza. Abbiamo gli insegnanti peggio pagati d’Europa, edifici fatiscenti, un’altissima percentuale di dispersione scolastica. Avremmo bisogno – ha detto Vendola – di una rivoluzione a partire dalla domanda di cambiamento che arriva dagli insegnanti e dagli studenti. Invece si propone una mostruosità, una scuola governata da podestà e si interviene sul precariato stabilizzando solo una parte dei precari e mandando alla deriva gli altri. La scuola italiana – ha concluso Vendola – non merita questo. Quello che ha fatto la Gelmini lo sta completando la Giannini»

scuola roma

Sarebbero oltre 100mila, secondo fonti della Cgil, i manifestanti che questa mattina hanno preso parte al corteo di protesta a Roma in cui il popolo della scuola ha ribadito il proprio no al disegno di legge di riforma in discussione in Parlamento. Al ritmo di tamburelli, il lungo serpentone che dal Pincio sta raggiungendo piazza del Popolo, non sembra diminuire.

 

Commenti

  • francesco

    In altra pagina del sito si fa cenno alla manifestazione di Cagliari sulla scuola dove un rappresentante della FLC CGIL , certo Salvatore Cappai, dichiara candidamente: “Mai ci saremmo aspettati una proposta di riforma così dal più grande partito della sinistra”. (Sic!)
    “Partito della Sinistra”, capite? Ecco come si spiega l’opposizione di facciata e clownesca di Sel in Parlamento. Ergo: si può essere contro il più grande Partito della Sinistra? Vediamo se rimuovete il post.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Caro Francesco:
    1) Cappai parla a nome suo e al limite della FLC-CGIL, che c’entra Sel? Inoltre, io interpreto il suo commento nel senso che è una vergogna che il più grande partito SULLA CARTA situato a sinistra in realtà attui politiche di destra.
    2) Come ben sai, ti do ragione sul fatto che nei territori Sel non si sta comportando in maniera coerente (e l’ho fatto notare più volte su questo sito), ma come si fa a dire che l’opposizione in parlamento sia “clownesca” e “di facciata”? Ti ricordo che sulla riforma costituzionale, la stragrande maggioranza degli emendamenti presentati al fine di ostruzionismo (non ricordo quanti, ma parliamo di migliaia) è stata fatta da Sel, con soli 7 senatori! Altro che opposizione “di facciata”!
    3) La tua accusa di censura è molto grave, non è la prima volta che la leggo da parte tua, come forse saprai ho qualche esperienza in questo campo. Ebbene, a me non risulta proprio, anzi, sono pressoché certo che su questo sito non viga alcuna moderazione (a parte quella automatica). Più volte ho criticato gli articoli o l’azione politica di Sel, anche duramente, e mai sono stato censurato. Se è così, dovresti portarne le prove.

  • francesco

    Caro Detestor, non mi aspettavo una reazione al fulmicotone. Sull’argomento in questione io la vedo diversamente. Quando una dichiarazione riportata veicola un messaggio fuorviante o ambiguo, non la si deve pubblicizzare (per altro senza una critica in calce), a meno che non la si condivida:”Partito più grande della sinistra” è un’asserzione che non si può far passare impunemente.

  • francesco

    Post scriptum: Da parte mia nessuna accusa di censura, era solo un invito a rimuovere lo scritto contestato.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Caro Francesco, non voleva essere una reazione al fulmicotone, ma una risposta dialettica nel merito. Ti rispondo e ti faccio notare cosa secondo me non va nel tuo ragionamento proprio perché mi sembri una brava persona degna di rispetto, le tue critiche sono spesso azzeccate. Se ti considerassi semplicemente un rompiscatole (come forse qualcun altro potrebbe pensare) non ti risponderei nemmeno, dopo tutti i post critici che hai lasciato qui (come è giusto che sia, se la pensi così). Lo sai come la penso, siamo sulla stessa barca.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Allora mi scuso per avere male interpretato la tua chiusa. Chissà perché, mi ricordavo che anche altre volte avevi espresso un dubbio su un’ipotetica censura (che qui non c’è), mah, sarà deformazione professionale.

  • francesco

    Su questo sito interviene anche un mio omonimo.saluti

  • Nuvola Rossa

    Aiutatate noi docenti ad evitare questo catastrofe che si sta abbattendo sulla scuola italiana,contrastate nei modi che ritenete opportuni questa imposizione di stampo ditttoriale,supportateci…la nostra è una preghiera.Chi vive realmente nel mondo della scuola sa bene che essa va avanti grazie ai nostri sacrifici materiali e non,(Renzi non sa che i docenti spendono soldi di tasca propria per materiale e fotocopie,certamente non abbiamo nessun rimborso e tanti di noi lo fanno pur non potendo!),alla nostra volontà di andare avanti ,nonostante tutto,nella realizzazione di un progetto educativo e didattico finalizzato alla formazione di un individuo libero e rispettoso della democrazia.
    Una docente di scuola primaria