Una manifestazione per chiedere al governo di rimettere al centro della sua agenda lavoro e diritti. Ma anche per condannare gli atti terroristici che hanno sconvolto Parigi e dire no alla guerra come strumento di contrasto al fondamentalismo islamico. Questi i temi di “Unions! Per giuste cause”, iniziativa promossa dalla Fiom in collaborazione con Coalizione Sociale, la quale avrà luogo sabato 21 con un corteo che sfilerà da Piazza Esedra a Piazza del Popolo.

«Saremo in piazza – ha affermato il segretario della Fiom, Maurizio Landini, nel corso di una conferenza stampa all’Università La Sapienza – per difendere i diritti e la democrazia, in una manifestazione che vuole fare i conti con quanto successo a Parigi, e per dire ‘contro la guerra io non ho paura’, come recita uno degli striscioni che esporremo».

«I terroristi dell’Isis rappresentano una minoranza assoluta del mondo musulmano», ha spiegato Landini, aggiungendo che sul palco della manifestazione prenderanno la parola, tra gli altri, anche esponenti della comunità islamica italiana. «Tutto ciò – ha sottolineato il leader della Fiom – non deve distogliere l’attenzione dalle politiche sbagliate di questo governo sul piano sociale. È il momento di esserci, perché i diritti si difendono pretendendoli».